Verratti, ecco la proposta del cuore «Vorrei Ancelotti ct della Nazionale»

INVIATO A DOHA - Thiago Motta lo ha incensato facendo capire la grande stima che nutre per lui, la stampa francese ne è innamorata e Blanc se lo coccola: arrivato a Parigi poco più che ragazzino, Marco Verratti ha conquistato un’intera nazione ed è diventato in fretta un elemento insostituibile per la formazione campione di Francia. Un anno e mezzo fa è stato nel mirino del Real Madrid di Ancelotti che adesso lo vorrebbe con sé a Monaco almeno quando Luis Enrique spera di averlo per il suo Barcellona. L’ex centrocampista del Pescara però non vede un futuro lontano dalla Torre Eiffel ed è tutt’altro che dispiaciuto dalla volontà dell’Emiro di blindarlo con un altro rinnovo di contratto. Avrà uno stipendio quasi sul livello delle stelle della squadra e con l’ennesimo aumento la dirigenza francese si augura di cancellare del tutto i rischi di perderlo. Ieri intanto è stato messo in vetrina nella conferenza stampa di presentazione dell’amichevole con l’Inter. Accanto a Blanc, ha risposto usando un francese ormai perfetto e non è scivolato neppure quando gli è stato chiesto del ritorno di fiamma di Ancelotti per lui: «Sono molto felice di essere al Psg - ha confidato - e sono quasi quattro anni che sono arrivato. Ho fatto la scelta giusta per la mia carriera venendo qua. Ancelotti? Negli scorsi giorni ho parlato con

Verratti con Mancini

lui e mi sono congratulato per la sua nuova avventura al Bayern. Spero di poter giocare ancora per Carlo un giorno, magari in Nazionale: sarebbe un grande allenatore per l’Italia. Tutti i calciatori del Psg hanno ottimi ricordi di lui perché ti insegna molto e ha un grande cuore». Poi sull’amichevole contro l’Inter: «Sarà una gara interessante, anche se si tratterà solo di un’amichevole. E’ bello sfidare l’Inter, una formazione importante della Serie A che è prima in classifica». Finale sui Mondiali in Qatar: «Sono ancora lontani, ma spero di parteciparvi perché disputare un Mondiale è qualcosa di speciale e di diverso da qualunque altro torneo».

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