Corriere dello Sport (Lombardia)
Una voce e il ds cambia il treno
Diretto nella Capitale, Perinetti rientra per evitare speculazioni
Il calciomercato non è solo quello che appare. Dietro ogni discussione, contatto, trattativa, accordo, annuncio, ci sono mille retroscena, telefonate nascoste, incontri clandestini, bugie, intrecci, mezze parole, messaggi in codice, colpi di scena. Insomma storie segrete come quelle che vi raccontiamo.
Il calciomercato non è solo quello che appare. Dietro ogni discussione, contatto, trattativa, accordo, annuncio, ci sono mille retroscena, telefonate nascoste, incontri clandestini, bugie, intrecci, mezze parole, messaggi in codice, colpi di scena. Insomma storie segrete come quelle che vi raccontiamo.
VOCI SULLA ROMA E PERINETTI CAMBIÒ IL TRENO...
«Giorgio Perinetti alla Roma con Antonio Conte». L’ipotesi di Mediaset ha provocato uno sconquasso. Perinetti, direttore generale del Venezia, era diretto a Roma per assistere alla partita di beneficenza organizzata da Candela ma dopo l’indiscrezione (subito smentita) ha deciso di tornare indietro per non incoraggiare i rumors. Una volta a Bologna, è sceso dal treno rientrando a Venezia. Anche il proprietario del suo club, l’ex vicepresidente giallorosso Tacopina, è stato rassicurato.
Toro, vertice per Friedenlieb Ventura partecipa e dice sì
Il Torino ha convocato gli agenti di Richard Friedenlieb, 18 anni, difensore paraguaiano aggregato alla Primavera da luglio. Alla riunione era presente l’allenatore della prima squadra, Giampiero Ventura. I dirigenti hanno letto la relazione scritta (voluta così da Cairo, nero su bianco) degli osservatori e del tecnico della Primavera, Longo. Friedenlieb è forte, ha personalità, è molto serio. Ma è extracomunitario e il Toro ha un solo posto. Ventura ha sciolto il dubbio: per me, potete tesserarlo a gennaio. Vedremo.
Schiaffo del Monaco al Milan: El Shaarawy con il misurino
Le avete mai viste le presenze con il misurino? E’ il segno dei tempi di un Milan a cui ne vanno poche per il verso giusto. Guardate che ti combina il Monaco: prende El Shaarawy, gli spazzola via un po’ di polvere da dosso (si era visto solo per 3 scampoli di gara a maggio dopo la frattura al metatarso che lo aveva tenuto quasi 4 mesi fuori dal Milan) e lo prende in prestito con un riscatto fissato a 16 milioni alla 25ª presenza. E - guarda caso - il 2015 si chiude a 24 gettoni. Sa tanto di burla... Al Milan sono furibondi. Così fa male...
La corsa di Boniek a De Biasi ct si fermò sul no dell’Albania
Ci sono spy story in cui il... “colpevole” confessa luoghi e protagonisti. Magari il fascino diminuisce un po’, resta la storia svelata così per come è. Un assalto mancato. E così un grande campione del passato, Zibì Boniek, oggi presidente della Federcalcio polacca, ha vuotato il sacco. E’ stato a Parigi, in occasione del sorteggio per gli Europei. Avrebbe voluto Gianni De Biasi come ct della sua nazionale, ma l’Albania all’epoca dei fatti, non lo lasciò libero. Alla fine ognuno si è... consolato conquistando il visto a Francia 2016. Ma per una volta lo scatto di Boniek non è andato a buon fine.