Corriere dello Sport (Lombardia)
Difesa e trequartista il Milan parte da Izzo
Un partner per Romagnoli? C’è il genoano. Poi un “10” per il 4-3-1-2
Il mercato di gennaio del Milan rischia di avere le dimensioni di una vera e propria rivoluzione con numerose partenze (prima di tutto bisogna dismettere e risparmiare come ha imposto ancora una volta il presidente Berlusconi...) e arrivi mirati, giustificati solo da effettive necessità. In attesa di fare chiarezza sulla fattibilità di operazioni importanti (Witsel e Banega), Casa Milan continua a scrutare l’orizzonte anche su altri fronti allargando la fascia di ricerca dal centrocampo alla difesa. Se è vero che Mihajlovic ha chiesto centrocampisti molto tecnici e dai piedi sapienti, è altrettanto concreto il fatto che in difesa Romagnoli necessita, anche in prospettiva, di uno o più partner di sostanza. Quelli attuali (Alex, Mexes e Zapata) sono in scadenza di contratto mentre il giovane Ely ha bisogno di fare ancora esperienza a medio livello prima di cimentarsi in condizioni di estrema tensione come quelle che ha trovato al Milan.
IZZO. Il doppio senso di marcia che da anni consente scambi e ricambi fra Milan e Genoa potrebbe far registrare in gennaio un traffico record. Lo spagnolo Suso ha già raggiunto la corte di Gasperini. Potrebbero seguirlo Cerci, Nocerino e Zapata. Sul fronte rossoblù potrebbero raggiungere Milanello il difensore centrale Armando Izzo (23 anni) e il fantasista Diego Perotti (27). Si tratta di due rinforzi che potrebbero avere un coefficiente di importanza notevole in questo campionato. Come si può notare, Casa Milan sta pensando bene di trascurare la fase sperimentale in questa parte della stagione puntando su elementi già pronti, che conoscano le insidie della Serie A.
ROMAGNOLI. Il difensore centrale ex-Roma si sta imponendo come pilastro portante della difesa rossonera. Mihajlovic, però, ha incontrato finora oggettive difficoltà nell’individuare il suo partner ideale. Sfumata la suggestiva ipotesi di creare una baby-coppia formata dallo stesso Romagnoli e da Rodrigo Ely, il tecnico serbo è stato costretto ad alternare Zapata, Alex e Mexes al fianco del centrale italiano. Per poi puntare, fino a prova contraria, sul brasiliano che, comunque, ha già un’età importante (33) e sta andando in scadenza di contratto proprio come Zapata e Mexes. Armando Izzo potrebbe essere valutato in questa stagione proprio al fianco di Romagnoli.
PEROTTI. Il fantasista italo-argentino come è noto è nel mirino della Roma che ha trovato un accordo con il Genoa. Il Milan si è inserito nella trattativa anche perchè fra i numerosi desideri del presidente Berlusconi
Armando Izzo, 23 anni, difensore del Genoa: può giocare al centro o sulle fasce
c’è il possibile ritorno al 4-3-1-2 nel caso in cui fosse individuato quel trequartista che Mihajlovic aveva a lungo cercato fin dalla scorsa estate. Ma né Honda, né Suso, né lo stesso Bonaventura hanno dato garanzie in un ruolo così delicato. Perotti potrebbe essere comunque utilizzato anche come mezz’ala o ala nel 4-4-2 e nel 4-3-3. Così come Boateng che lunedì verrà ufficialmente tesserato dal Milan. La linea mediana a 3 appare già ben definita con Bertolacci, Montolivo e Bonaventura.
ESUBERI. Sicuramente queste manovre sconvolgeranno l’organico rossonero dove in questo momento sono certificati ben 28 elementi destinati a diminuire sensibilmente dopo il mercato invernale. Fra i possibili partenti ci sono anche nomi illustri. Non solo Cerci, quindi, ma anche Diego Lopez e De Jong. Rischia di soffrire come prima se non di più lo stesso Honda che vorrebbe resistere alla tentazione della Premier League ma a patto di essere titolare con una certa regolarità.
Axel Witsel, 26 anni, gioiello belga
Ever Banega, 27 anni, del Siviglia
Witsel e Banega: affari in stand by Uscite: Cerci, Honda e tanti altri possono essere sacrificati