Difesa di ferro E ora rientra anche Murillo

Da un lato la miglior difesa del torneo, una retroguardia capace di mantenere la propria porta inviolata in 6 delle prime 10 giornate. Dall’altro un attacco che non decolla e che a Bologna per l’ottava volta in 10 turni non è riuscito a battere il portiere avversario nei primi 45'. E’ un’Inter dai due volti quella che a Bologna ha confermato la sua imbattibilità esterna. Nessuno ha subìto pochi gol (7) come la formazione di Mancini che sabato recupererà anche Murillo. Con il colombiano in campo Icardi e compagni hanno incassato 3 reti in 7 incontri e quello dell’ex Granada è un ritorno importante in vista del faccia a faccia con l’attacco della Roma. ZERO RETI. A Bologna Handanovic ha dato una bella mano ai suoi compagni con il miracolo in pieno recupero sulla conclusione di Destro, ma i progressi del pacchetto arretrato rispetto alla scorsa stagione sono evidenti. L’Inter ha concesso pochissimo ai rossoblù, anche quando è andata in inferiorità numerica. Lo zero nella casella del gol al passivo è apparso per la sesta volta in questo inizio di stagione, un dato incredibile se si considera che nel 2014-15 in tutto il campionato Handanovic aveva mantenuto la sua porta inviolata solo in 10 gare su 38.

Jeison Murillo, 23 anni SCIOPERO PER 45'. Se Mancini può sorridere per la solidità della difesa, a preoccuparlo è la fase offensiva e più in generale l’approccio alla partita della sua formazione. Nei primi 45' finora tra i nerazzurri sono riusciti a battere il portiere avversario solo Jovetic il 30 agosto contro il Carpi e Icardi il 20 settembre contro il Chievo. Gli altri 8 gol tutti nelle riprese. Dal match con i gialloblù in poi 6 primi tempi di fila senza reti all’attivo. Ieri mattina ad Appiano seduta defaticante. 55.000 PER LA ROMA. Sono già oltre 50.000 i presenti per il match di sabato con i giallorossi; 2.500 i tagliandi venduti del settore ospiti. Considerando che mancano 3 giorni al match, l’obiettivo è superare quota 55.000.