Futuro in bilico la Champions sarà decisiva

La posizione di Rudi Garcia resta in bilico. La partita chiave resta quella contro il Bate Borisov: il suo destino resta legato alla qualificazione agli ottavi di Champions. Pallotta è molto deluso, arriverà a Roma per la partita contro i bielorussi (e per ricevere un premio) e farà il punto della situazione con i dirigenti. Gli interrogativi sul tecnico francese restano, anche se sarebbe molto complicato trovare una soluzione in corsa. I dirigenti preferirebbero gestire il cambio a Roma ha lasciato un buon ricordo, i suoi figli più grandi studiano nella Capitale. Il suo ritorno sarebbe accolto positivamente dalla tifoseria giallorossa. Capello è un target elevato, che prevederebbe una spesa importante, anche solo per sei mesi. L’ideale sarebbe Ancelotti, ma ha fatto sapere che fino a giugno resta fermo e poi preferirebbe tornare su una panchina della Premier. La Roma resta un suo pensiero per il futuro. Un’altra candidatura è quella di Mazzarri, Sabatini lo aveva contattato nell’estate del 2013, prima di prendere Garcia. Poi il tecnico toscano ha scelto l’Inter e i rapporti non sono rimasti buoni. Ma quello di Mazzarri è un nome che circola a Trigoria.

Nelle ultime ore ha preso piede una soluzione ponte. Un allenatore di alto profilo per concludere questa stagione, prima di lasciare il posto ad Antonio Conte, con il quale ci sono stati un paio di contatti nei mesi scorsi. Ma deve essere un personaggio affine all’attuale ct della Nazionale. Il nome giusto potrebbe essere quello di Marcello Lippi, pronto a tornare in pista per un progetto serio e disponibile a restare poi con una figura da direttore tecnico. Più difficile pensare a Cesare Prandelli, che a Roma c’è stato di passaggio undici anni fa. Ha voglia di tornare in panchina, dopo l’esperienza finita male in Turchia nel Galatasaray.