Corriere dello Sport (Nazionale)
La Juve Stabia blocca il Messina
Più occasioni per la formazione siciliana, ma i gialloblù di Zavettieri conquistano il pari
Il Messina non sa più vincere e perde il secondo posto, mentre la Juve Stabia è al quarto pareggio consecutivo dopo quelli contro Matera, Benevento e Andria. I giallorossi, al terzo incontro consecutivo senza fare gol, pagano la loro sterilità offensiva; campani invece an- cora imbattuti con Zavettieri in panchina (cinque pareggi e due successi) e in serie utile contro le tre siciliane del girone. Sfida contrassegnata dalle assenze per infortunio, che privano Di Napoli da una parte di Palumbo, Tavares e Gustavo, e Zavettieri dall’altra di otto elementi, con Liotti e Carrotta ultimi a finire nella lunga lista, che comprende anche l’ex Maiorano e Ripa.
Nel Messina le novità sono Burzigotti in difesa e Leonetti a completare l’attacco con Cocuzza e Barraco, mentre Baccolo rientra a centrocampo. Ospiti con Contessa arretrato a sinistra e GomezNicastro tandem offensivo. Parte forte il Messina che dopo trenta secondi sfiora il vantaggio con Barraco che sul traversone dalla sinistra di Fornito alza la mira da posizione solitaria ed ideale per fare centro. La fase di spinta prosegue e al 4’ De Vito scalda i pugni a Polito. Dopo un diagonale di Gatto parato a terra da Berardi, al 20’ piazzato centrale di Parisi. La Juve Stabia guadagna metri e la partita diventa più equilibrata, ma anche meno intensa perché i campani tendono a tratti ad addormentare il gioco con risultati più che positivi. Sul finire del primo tempo, quasi a spezzare la monotonia, si materializzano altre due occasioni, una per parte. Al 39’ Burzigotti di testa sul corner di Fornito impegna Polito che risponde con un buon riflesso. Nel secondo dei due minuti di recupero ospiti pericolosi con un contropiede ideato da Contessa e finalizzato in tuffo di testa da Nicastro con tocco involontario anche di De Vito e deviazione in angolo di Berardi. Si riparte e al 4’ Giorgione spreca malamente di testa l’assist di Fornito a portiere battuto. La risposta della Juve Stabia è affidata al tentativo aereo di Obodo, che non trova la porta da buona posizione sul traversone di Contessa. Gli ospiti si fanno più aggressivi e dalla distanza ci prova De Risio con mira centrale. Di Napoli inserisce Padulano e Zanini, ma la Juve Stabia ha più energie da spendere. Soprattutto a centrocampo favorita anche dalla mancata espulsione di Favasuli, graziato dall’arbitro in occasione dell’irregolarità su Giorgione lanciato a rete, però in fondo il pareggio senza reti è il risultato più giusto per quanto visto al San Filippo.