Il cuore di Brindisi ribalta Varese

I pugliesi soffrono per i primi due quarti poi si scatenano Cournooh e capitan Zerini

Un’Enel Brindisi mai doma batte Varese, affetta dal mal di trasferta, conquistando due punti preziosissimi in ottica playoff e Final Eight di Coppa Italia. I pugliesi hanno sofferto nel primo tempo, di chiara marca lombarda. Ma a partire dal terzo periodo il vento è cambiato. Nonostante le assenze degli infortunati Reynolds e Scott, Brindisi ha tirato fuori delle energie inaspettate. Sul fronte opposto, invece, gli uomini allenati dall’ex Paolo Moretti, trascinati da Faye e Kuksiks, hanno accusato un calo verticale. Mattatore della partita è stato capitan Zerini, che ha sfoderato forse la sua miglior prestazione di sempre in Serie A.

Nel primo quarto la squadra di coach Bucchi soffre sotto le plance l’esuberanza fisica di Faye e concede troppi tiri dal perimetro. Varese trova delle buone soluzioni offensive anche con Kuksiks. I padroni di casa faticano a perforare la difesa avversaria. Basti pensare che per 4 minuti, fra il 4’ e l’8’, non riescono a segnare, agevolando il primo tentativo di allungo dei lombardi. Nel secondo quarto i biancorossi mantengono un margine di vantaggio di 4-6 punti sui biancazzurri. Banks entra raramente nel vivo della manovra. Cournooh tentenna in regia. La compagine adriatica si affida più a iniziative estemporanee che a manovre ragionate, lasciando spesso campo libero alle micidiali ripartenze dei lombardi. A metà gara gli ospiti sono avanti di 6 punti.

Il secondo tempo comincia subito con un parziale di 5-0 che sancisce il massimo vantaggio di Varese (+11). Ma l’Enel, come accaduto in altre occasioni, nei momenti di difficoltà ritrova la com- pattezza. Harris si sveglia con una giocata da tre punti. Subito dopo vanno a bersaglio anche Kadji e Gagic, che regalano ai padroni di casa il primo vantaggio (41-40 al 26’). E’ come se cominciasse un’altra gara. Banks torna sugli scudi. Faye e Kuksiks sono meno efficaci. Alla fine del terzo periodo c’è una sola lunghezza di divario (52-53). Brindisi approccia con spirito battagliero l’ultima frazione. Cournooh è il protagonista dell’allungo piazzato fra il 30’ e il 34’ (59-53). Zerini, reduce da un infortunio, si scatena mettendo la sua firma sulla partita con tre triple che fanno volare l’Enel sul +8. A circa 20 secondi dalla fine, un tecnico fischiato a Davies spegne le velleità di rimonta di Varese. E così Brindisi torna alla vittoria dopo due ko di fila, mentre i lombardi rimediano la quarta sconfitta su cinque lontano dal PalaWhirlpool.

Andrea Zerini, 27 anni, ala dell’Enel Brindisi, ieri 20 punti.