Corriere dello Sport (Nazionale)
La Reggiana passa col giallo
Kaukenas trascinatore, ma Pistoia contesta gli arbitri
Si è respirata la classica atmosfera da play-off al PalaCarrara di Pistoia nel big match della 9ª giornata. A spuntarla, in un finale concitato e vietato ai deboli di cuore, sono stati gli emiliani allenati da Menetti. La Giorgio Tesi continua quindi nel suo momento-no e viene raggiunta a quo- ta 12 in classifica dalla Grissin Bon, guidata da un sontuoso Rimantas Kaukenas.
Ad uscire meglio dai blocchi sono però Blackshear e compagni. La precisione di Kirk (10 punti con 2/2 da tre nei primi 10’) porta Pistoia avanti 25-16 alla prima sirena. La fuga dei biancorossi ha vita breve, perché al rientro dal mini riposo Kaukenas si carica sulle spalle tutta Reggio con un secondo periodo fenomenale. I 13 punti del lituano con il 100% al tiro riducono all’intervallo il divario a sole due lunghezze a favore di Pistoia (45-43).
Dopo un’altalena di parziali tra la chiusura della terza frazione di gioco e l’inizio della quarta, la partita si risolve definitivamente nei possessi finali. Protagonisti, loro malgrado, i tre arbitri. Al 39’, sul punteggio di 73-75, si scatena una piccola bagarre sul parquet tra Moore e Gentile per il possesso della palla. Dopo aver attentamente rivisto l’azione all’istant replay, gli uomini in grigio espellono dalla panchina pistoiese per proteste Lombardi e fischiano un tecnico, sempre per plateali proteste, a Knowles.
Reggio Emilia, sfruttando anche un successivo sfondamento di Blackshear, scappa sul +5 (73-78) e chiude l’incontro con due liberi di Della Valle a una manciata di secondi dal termine, regalandosi così la seconda affermazione in fila dopo quella contro Trento. Un epilogo con “giallo” finale che, se lascia qualche ombra sul successo degli emiliani, che comunque non hanno certo demeritato, regala ad una buona Pistoia almeno il beneficio dell’inventario.