Corriere dello Sport Stadio (Bologna)
Il Modena va avanti con Crespo
Fiducia all’argentino per il Perugia e il Bari
Nonostante le due sconfitte consecutive ed il quart'ultimo posto in classifica, il Modena continua con Hernan Crespo. Alla base c'è «un progetto che vogliamo proseguire insieme, qui non si molla di un centimetro, tutti siamo consapevoli del momento ed ognuno di noi deve prendersi le proprie responsabilità, io per primo» ha dichiarato lo stesso tecnico argentino dopo la sconfitta di sabato per mano dell'Entella, al "Braglia". CONFERMA. Crespo non si tocca, insomma, e ciò per motivi diversi: intanto perché Antonio Caliendo è perfettamente consapevole di avere affidato al tecnico argentino una squadra che è sostanzialmente giovane, con qualche elemento di lungo corso ad arricchirla ma che sconta problemi di natura fisica, e che per fare "girare" serve tempo e buon senso. Inoltre, il Modena ha ancora a busta paga per due stagioni un certo mister Novellino, con il quale la dirigenza non si è lasciata perfettamente all'atto del suo esonero nella primavera scorsa e l'idea di ingaggiare un terzo allenatore appare molto lontana dalla mentalità (e dalle casse) del manager napoletano. In più, il Modena per tanti versi ha scontato parecchi problemi: i gravi infortuni a Granoche e Bentivoglio (il primo ha saltato 8 partite, il secondo 13), la perdurante assenza di Osuji, i problemi muscolari di Galloppa, le difficoltà ad inserirsi nel contesto tattico di Sowe, fin qui una profonda delusione, e il rodaggio al quale sono sottoposti elementi provenienti da categorie inferiori come Giorico e Doninelli. SCOMMESSE. Le scommesse esotiche come Olivera e Vestenicky per ora hanno il pollice verso, davanti non si fa gol e la difesa non può sempre compiere miracoli. Tutto questo non è imputabile soltanto al tecnico argentino che, lo ricordiamo, nonostante la sua grande carriera da centravanti è pur sempre alla prima esperienza da professionista, dopo avere allenato nella passata stagione nelle giovanili del Parma, poi fallito. Lo scorso sabato sera, dopo la pessima prova interna contro l'Entella, Crespo ha dapprima invitato i giocatori a presentarsi sotto la curva "Mon-
Il tecnico Hernan Crespo tagnani" per prendersi le responsabilità del caso, poi ha incontrato insieme alla squadra una delegazione di tifosi che hanno chiesto e ottenuto un confronto con i gialloblu negli spogliatoi, ha avuto un colloquio con Caliendo e poi si è presentato davanti alla stampa mettendoci la faccia, almeno un'ora dopo il triplice fischio. C'è aria di crisi, ovvio: perché il temporale diventi burrasca in casa gialloblu, basta fallire con Perugia e Bari.