Corriere dello Sport Stadio (Bologna)
Ferrari e Haas è tutto regolare
I commissari Fia di Abu Dhabi hanno escluso che la Ferrari e la scuderia americana Haas, che esordità nel Mondiale 2016, abbiano infranto le regole che limitano i test aerodinamici. A chiedere l'intervento della Fia era stata la Mercedes secondo cui, approfittando della partnership con Haas, Maranello avrebbe superato il limite massimo di 25 ore settimanali per i test. Il Cavallino, stando alla teoria della Mercedes, avrebbe approfittato del regolamento che consente ai team non iscritti al Mondiale di effettuare prove e test senza alcuna limitazione: secondo i commissari Fia «non c'è nessuna prova che i team non abbiano rispettato le regole».
Le regole vigenti sono state comunque irrigidite perché la Federazione Internazionale ha voluto chiarire quanto segue sul lavoro aerodinamico in galleria del vento: nessuna informazione può essere passata da un team all’altro; nessun tecnico che esce da un team può prendere servizio altrove dopo un «periodo adeguato» di inattività, né in questo periodo potrà cedere informazioni sul lavoro effettuato precedentemente (la misura riguarda anche dipendenti di aziende esterne coinvolte nello sviluppo aerodinamico F.1 e dipendenti provvisoriamente distaccati o occupati presso altri team o altre aziende); nessun team può acquistare superfici aerodinamiche da un’entità esterna, senza che le relative ore di galleria del vento per la ricerca non siano state conteggiate tra le 25 settimanali concesse. Infine: le squadre devono evitare qualsiasi violazione della riservatezza.