Corriere dello Sport Stadio (Bologna)
Amburgo dice no e si ritira dalla corsa
Il 51,7% dei cittadini boccia la candidatura. Terrorismo e profughi ribaltano i sondaggi
Ha vinto il partito del No: gli amburghesi si rifiutano di ospitare l’Olimpiade nel 2024. Questo il risultato sorprendente del referendum nella ricca città-stato (Land autonomo), che ha chiamato al voto circa 1,3 milioni di cittadini (tedeschi, residenti e di età superiore ai 16 anni). Il No ha ottenuto il 51,7%, oltre la maggioranza assoluta.
«Gli amburghesi hanno preso la loro decisione - ha riconosciuto in serata il borgomastro Olaf Scholz, sostenitore del Si - Amburgo quindi non si candiderà per le Olimpiadi. Il Senato (il governo locale; ndc) ed io avremmo preferito una scelta diversa, ma questa è chiara».
In corsa per l’organizzazione dei Giochi del 2024 restano dunque soltanto Roma, Parigi, Los Angeles e Budapest. SONDAGGI. Ostili alla candidatura si erano dichiarati i partiti di sinistra (Verdi e Linke), gruppi ambientalisti, iniziative civiche locali, esponenti della società civile. Sconfitti i partiti tradizionali (democristiani e socialdemocratici) alleati nel governo della cancelliera Angela Merkel. Per la validità del referendum occorreva la partecipazione di almeno il 20% degli aventi diritto. L’affluenza ha sfiorato il 50%o. La maggioranza semplice era sufficiente per decidere il vincitore della consultazione popolare. Più di mezzo milione sono stati gli elettori che hanno votato per corrispondenza. Ancora alla vigilia, gli istituti demoscopici registravano una chiara prevalenza del Si (56%). Ancora una volta, non solo in Germania, il voto espresso nella cabina elettorale ha avuto un colore diverso, se non opposto come in questo caso, di quello percepito dai sondaggisti. Che in
Ad Amburgo 2024 non è bastata la spinta di W. Klitschko settembre davano i favorevoli ancora al 63%. L’inversione di tendenza si è verificata quindi nelle ultime settimane. PAURE. A giudizio degli esperti, le ragioni sono riconducibili alle preoccupazioni suscitate dalle azioni terroristiche in Europa, che in Germania hanno portato all’annullamento dell’amichevole di calcio Germania-Olanda ad Hannover. Anche l’emergenza profughi avrebbe alimentato reazioni contrarie al grande evento, che manca in Germania dal 1972. L’Olimpiade di Monaco è rimasta impressa nell’immaginario collettivo per l’attacco di Settembre Nero al Villaggio. I morti, tra atleti israeliani, poliziotti e attentatori palestinesi, furono 17.
A queste paure, più o meno apertamente manifestate, si sono aggiunte obiezioni di carattere economico. Per lo svolgimento dei Giochi ad Ambur- go è stato preventivato un costo di 7,4 miliardi di euro con un onere di 1,2 miliardi per l’amministrazione locale. Il resto doveva venire coperto dal governo federale, ma ancora mancavano le delibere di spesa. Finora, l’organizzazione della candidatura è costata 6 milioni. Due anni fa, un referendum comunale aveva bocciato la candidatura di Monaco di Baviera all’Olimpiade invernale del 2022.
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