Corriere dello Sport Stadio (Bologna)

Maietta può stare fermo 20 giorni

Si teme lo strappo. A Natale fissata l’operazione al menisco

- Di Giorgio Burreddu BOLOGNA

Mimmo Maietta rischia una ventina di giorni di stop e certo non è una buona notizia proprio adesso che il Bologna aveva trovato una quadratura in difesa. La trasferta di Torino apre anche questa piccola ma significat­iva voragine. Andrà sistemato di nuovo il reparto, qualche piccola modifica sembra inevitabil­e. E' giusto attendere gli esami che il difensore rifarà domani, ma per lui si parla di strappo e da certe diagnosi è dura sfuggire: tre settimane, meno è difficile. Senza tener conto che durante la sosta di Natale il difensore ha fissato l’operazione al menisco. Roberto Donadoni rimetterà in circolo l'esuberanza di Marios Oikonomou. Il difensore greco sta bene, è in forma, scalpita. L'occasione di tornare a vestire la maglia da titolare l'avrà dunque contro il Napoli. Difficile, invece, che l'allenatore torni a utilizza- re Luca Rossettini al centro della difesa. GIACK C'E'. Una buona notizia comunque c'è e riguarda Emanuele Giaccherin­i. L'attaccante ha preso soltanto una botta. Forte, fastidiosa. Un'entrata che rischiava di mettere un'altra volta ko il giocatore rossoblù. Inve- ce no, per fortuna. Dunque per Giack soltanto una forte contusione. Ghiaccio e dolore per farla passare. Giaccherin­i ci sarà, sarà a disposizio­ne per la gara contro la squadra di Sarri. Confortant­e. Anche perché l'esterno d'attacco è una spinta fondamenta­le per l'offensiva del Bologna, spinta che contro il Torino ha fa- ticato e non poco a trovare lo spazio e la giusta volontà negli ultimi metri. Il giocatore da oggi sarà in gruppo per preparare la sfida del Dall'Ara. In gruppo ci sarà anche Erick Pulgar. Il cileno, spesso titolare con Delio Rossi, con Donadoni ancora non ha trovato spazio. Che fine ha fatto? Non è un'alternativ­a? Donadoni ha risposto che sì, il ragazzo si sta allenando bene, e quindi anche Pulgar avrà presto la sua opportunit­à. L'allenatore del Bologna vede il cileno come interno di un centrocamp­o a tre. TANTO IMPEGNO. Tutto passa dagli allenament­i. E lo sa molto bene Saphir Taider, nemmeno convocato per la trasferta dell'Olimpico. Non è scoppiano un caso. Nessun litigio. Nessun malumore. Il giocatore sarà a disposizio­ne del tecnico per la gara contro il Napoli. Ma Donadoni vuole vedere di più. Da lui. Da tutti.

Mimmo Maietta, 33 anni, salta per anticipare Maxi Lopez

Solo una forte botta invece per Giaccherin­i, che riprenderà con il gruppo mercoledì

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