Super Borussia ne fa sei su sei: più del Bayern

Di bene in meglio. Il Borussia anti Juve, a tre giorni dal ritorno in Champions, ha battuto anche l'Hertha Berlino (4-1) collezionando la sesta vittoria consecutiva in campionato da quando Andrè Schubert ha esordito in Bundesliga sulla panchina abbandonata il 20 settembre dal mago elvetico Lucien Favre. Con questa striscia, Schubert ha eguagliato il record per un allenatore debuttante nel massimo campionato, che resiste dal 1986 e porta la firma di Willi Entenmann. Per dire, Guardiola nel suo primo anno di Germania fu fermato alla quinta giornata dal Friburgo (1-1). Il Borussia di Schubert invece continua a vincere e va più forte del Bayern, dal momento che la capolista nelle ultime 6 giornate ha raccolto 16 punti col pareggio di Francoforte, mentre gli eurorivali dei Campioni d'Italia hanno fatto l'en plein con 18 punti. E sono risaliti dall'ultimo posto in classifica a -2 dalla zona Champions. A Berlino, l'ex fanalino di coda ha dominato dall'inizio alla fine, lasciando all'Hertha solo un rigore trasformato sul 3-0 dall'ex Baumjohann all'82' per un fallo sciocco di Hazard subentrato al 74' a Raffael. Il 30enne brasiliano tuttofare (copertura, regia, attacco) è il motore del- la squadra, col potente supporto di Xhaka, Wendt, Traorè, Stindl e del baby siriano Dahoud. Anche ieri titolari importanti erano indisponibili per acciacchi vari, ma Schubert ha saputo trasformare l'emergenza in un banco di prova per nuove energie vogliose di mettersi alla prova. Il risultato ha premiato la fiducia del tecnico. Per la prima volta in questa stagio-

Con Schubert solo vittorie in Bundesliga Ieri 4-1 all’Hertha e martedì c’è la Juve

ne, l'Hertha di Kalou è stato sconfitto in casa all'Olympiastadion. Grande prestazione sull'ivoriano del giovanissimo Christensen, un difensore in prestito dal Chelsea che in questo momento farebbe molto comodo a Mourinho. La supremazia borussiana è stata sigillata da un'avanzata del terzino mancino Wendt a rimorchio di Johnson (26') e dal raddoppio immediato di Raffael (28') con un assolo tra una selva di avversari concluso con una legnata dal limite scheggiata da un berlinese. Nella ripresa, il 3-1 di Xhaka dal dischetto (cannonata centrale). Un siluro dell'altro terzino Nordtveit ha chiuso il poker in pieno recupero.