Corriere dello Sport Stadio (Emilia)
«Serve una vittoria per rialzare la testa»
Il ds Calzolari: «Occhio alle ripartenze Facciamo pochi gol, serve più fiducia»
Una vittoria, sei pareggi e due sconfitte. La classifica del Mezzolara non sembra sorridere alla squadra, che oggi ha l'occasione di andare a tirare per la maglietta la Virtus Castelfranco, compagine modenese sistemata al decimo posto con 4 punti in più dei biancoazzurri. «Servirebbe proprio una vittoria - afferma il ds Max Calzolari - per scacciare i fantasmi di un inizio di stagione non certo positivo. Veniamo, oltretutto, dalla sconfitta di Imola maturata negli ultimi minuti e quel punticino sfumato in extremis ci è andato di traverso. Doma- ni (oggi ndc), però, giochiamo al Pietro Zucchini e perciò mi aspetto una partita d'attacco per cercare di portare a casa i tre punti».
REALISMO. Non sarà facile, tuttavia, avere la meglio del Castelfranco di Marcello Chezzi. Calzolari lo sa e non si fida. «I nostri avversari sono molto quadrati, fisicamente ben messi in campo, giocano con un 4-4-2 molto efficace per cui dovremo stare attenti a non cercare ostinatamente il gol. Le loro ripartenze, infatti, possono far male avendo come frecce, nel loro arco, due esterni offensivi molto validi e due punte altrettanto brave nel punirti al minimo errore». Servi- rà, parimenti, fare attenzione ai contropiede del Castelfranco, sul gioco di rimessa, infatti, i gialli sono considerati dei maestri. «Mi sono raccomandato di evitare i ribaltamenti di fronte rapidi che possono metterci in difficoltà».
ASSENTI. Costante della stagione la conta di infortunati (Monnolo e Cicerchia nella fattispecie) e squalificati (Callegari). Mister Bazzani si trova a fare i conti con assenze che pesano, sull'economia della squadra. «Serve fiducia, per i ragazzi, perché gli attaccanti devono riuscire a trovare la via del gol che in questo momento ci sta mancando. La squadra gioca, crea occasioni, finora non ha mai preso imbarcate, è stata sempre molto solida in ogni partita, tanto che dopo il Parma è la miglior difesa del girone». Vero è che subisce poco ma è altrettanto vero che 4 gol soli all'attivo rappresentano una miseria a questo punto della stagione. «Vero. Subiamo poco ma non stiamo portando a casa le vittorie che riescono a darci una posizione tranquilla di classifica. Facciamo pochi gol e ne subiamo pochi. Serve un pizzico di fiducia in più degli attaccanti perché il gol è la migliore medicina».
GIOVANI. Il match con il Forlì ancora da recuperare. «Siamo una squadra molto giovane, ad Imola, ad esempio, avevamo sette under in campo. E’ la nostra politica dei giovani che sta rispondendo bene. Se pensiamo che in 9 partite abbiamo affrontato già Altovicentino, Parma e Lentigione possiamo capire anche perché, vista la forza degli avversari, alcuni pareggi non si siano tramutati in vittorie». Oggi si torna al Pietro Zucchini di Budrio. «Giocheremo in casa - chiosa Calzolari - ed i nostri tifosi ci daranno la forza per superare questo scoglio».