La Cremonese si salva in extremis. Il Bassano non fa sconti. Il Padova pareggia a Salò

CREMONESE (3-4-1-2): Ravaglia 6; Russo 6 Briganti 6 Zullo 6; Guglielmotti 5,5 Bianchi 6 (33' st Perpetuini sv) Rosso 6 Crialese 5,5; Maiorino 6 (30' st Forte 7); Marnaghi 6,5 (13' st Benedetti 6) Brighenti 7. A disp.: Galli, Marconi, Gambaretti, Eguelfi, Formiconi, Gargiulo, Ciccone. All.: Pea. MANTOVA(3-4-1-2): Bonato 6,5; Carini 7 Gavazzi 5,5 Scrosta 6; Sereni 6 Raggio Garibaldi 6,5 (1' st Ungaro sv 15' st Zammarini 6) Foglio 6 Di Santantonio 6; Dalla Bona 6,5; Caridi 5 (1' st Anastasi 6,5) Ruopolo 6,5. A disp.:Albertoni, Longo, Lombardo, Trainotti, Gonzi, Beretta, Momentè, Gottardi. All.: Maspero. Arbitro: Perotti di Legnano. Guardalinee: Bercigli e Trovatelli. Marcatori: 11' pt Brighenti (c), 43' pt Magnaghi (c), 4' st Anastasi (M), 6' st Carini (M), 41' st Ruopolo (M), 45' st Forte (M). Ammoniti: Scrosta (M), Di Santantonio (M Note: spettatori 4000 circa, paganti 1889 (abbonati 1838) per un incasso di 20311,00 euro. Angoli: 8-2 per la Cremonese. Rec.: pt 0', st 4'.

(m.m.) - Dopo il pareggio casalingo in rimonta con il Pordenone il Mantova sfiora il colpaccio allo "Zini" al termine di un derby ricco di emozioni e di gol giocato di fronte a quattromila spettatori, tra cui oltre 500 mantovani. Primotempodominatodaipadroni di casa che vanno a rete con Brighenti (in sospetto fuorigioco) e con Magnaghi su assist del bomber grigiorosso. Ad inizio ripresa doppio cambio di Maspero che coglie nel segno: due reti dei virgiliani in soli due minuti grazie al neo entrato Anastasi ben servito da Ruopolo e a Carini che di testa anticipa Briganti. La Cremonese si divora un paio di gol e viene punita da Ruopolo che, favorito da un errore di Guglielmotti, si presenta solo davanti a Ravaglia e lo fulmina. La formazione di Pea evita la beffa grazie a Forte che di testa infila in rete. PORDENONE (4-4-2): Tomei 6; Cosner 6 Stefani 6 Marchi 6 Boniotti 5,5 (1' st De Agostini 6); Cattaneo 5,5 Pasa 6 Mandorlini 6 Berardi 6 (11' st Valente 5,5); De Cenco 5 Strizzolo 5 (30' st Filippini6).Adisp.:D'Arsiè,Buratto,Talin, Baruzzini,Castelletto,Gulin,Finocchio, Savio. All.: Tedino. RENATE (4-3-3): Castelli 6; Anghileri 5,5 Riva 6 Teso 6 Sciacca 5,5; Valagussa 6 Malgrati 5,5 Graziano 6 (38' st Romanò sv); Valotti 5,5 (35' st Chimenti 5,5) Kondogbia sv (30' pt N'Diaye 6) Scaccabarozzi 5. A disp.: Moschin, Migliavacca, Di Gennaro, Solini, Iovine, Ekuban. All.: Boldini. Arbitro: Andreini di Forlì. Guardalinee: Scatrigli e Mariottini. Ammoniti: Strizzolo (P), De Cenco (P), Valotti (R), Malgrati (R). Note: spettatori 350 circa (incasso non comunicato). Angoli: 4 a 3 per il Renate. Rec.: 3' pt, 3' st.

(f.v./ass) - Pari al "Bottecchia" tra Pordenone e Renate. Nella ripresa è il Pordenone ad affacciarsi con maggior frequenza dalle parti di Castelli, anche se la gara rimane nel complesso poco vivace.

SUDTIROL (3-5-2): Miori 6; Mladen 5,5 Tagliani 5,5 (23’ st Spagnoli 6) Bassoli 5,5; Bandini 6 Furlan 6 Bertoni 5,5 Fink 6 Crovetto 6; Giliozzi 5,5 (18’ st Maritato 6) Tulli sv (24’ pt Kirilov 6). A disp.: Demetz, Brugger, Tait, Melchiori, Girasole, Cia, Lima. All.: Stroppa. BASSANO (4-2-3-1): Rossi 6,5; Toninelli 6 Bizzotto 6 Barison 6,5 (32’ st Zanella sv) Stevanin 6; Davì 6 Proietti 6,5; Falzerano 6 Candido 6 (15’ st Misuraca 6,5) Iacolano 6; Germinale 6 (12’ st Pietribiasi 6,5). A disp.: Costa, Semenzato, Cenetti, Gargiulo, Voltan, Fella, Fabbro. All.: Sottili. Arbitro: Mainardi di Bergamo. Guardalinee: Angotti e Baldelli. Marcatori: 21’ pt Barison, 21’ st Misuraca. Ammoniti:Tagliani(S),Furlan(S),Davì (B), Mladen (S) Note: spettatori totali 1.400 circa, incasso non comunicato. Angoli: 6 a 6. Rec.: pt 1’ e st 5’.

(ass) - Prosegue al “Druso” la marcia del Bassano che centra la terza vittoria stagionale con una rete per tempo.

CUNEO-PAVIA

2-3

CUNEO (5-3-2): Tunno 6; Franchino 6,5 Conrotto 6,5 Bonomo 6 Rinaldi 6 Gorzegno 5,5; Gatto 6 Cavalli 6 Corradi 6,5 (45’ st Beltrame sv); Chinellato 6 (26’ st Scapinello 5,5) Banegas 6,5 (25’ st Ruggiero 5,5). A disp.: Erdelyi, Barale, Ferrero, Quitadamo, Thiao, Corsini, Ottobre, Garin. All.: Iacolino. PAVIA(3-5-2):Facchin6;Malomo6 Biasi 6 Marino 6; Ghiringhelli 6 (33’ st Ferretti 7,5) Marchi A. 6,5 La Camera 6,5 Bellazzini 6 Sabato 5,5; Cesarini 8 Marchi M. 6 (23’ pt Del Sante 6, 41’ pt Anastasia 6). A disp.: Fiory, Abbate, Siniscalchi, Cristini A., Martin, Pavan, Carraro, Cristini M., Flommi. All.: Marcolini. Arbitro: Cipriani di Empoli. Guardalinee: Liberato e Baldelli. Marcatori: 20’ pt Conrotto (C), 9’ st Cesarini (P, rig.), 24’ st Cavalli (C, rig.), 42’ st Ferretti (P), 43’ st Cesarini (P). Ammoniti: Marchi M. (P), Cavalli (C), Biasi (P), Gorzegno (C), Malomo (P), Sabato (P), La Camera (P), Bonomo (C). Note: spettatori 900 circa, incasso 8.000 euro circa. Angoli: 11-2. Recupero, 3’ pt, 4’ st.

(m.f./ass) - Cesarini e Ferretti, la coppia d’oro che fa volare il Pavia. Non basta la più bella prestazionale stagionale, il Cuneo ancora una volta esce dal campo con le ossa rotte e con una classifica ancora inchiodata a zero punti dopo le quattro sconfitte ottenute finora. CITTADELLA (4-4-2): Alfonso 6; Cappelletti 6, Scaglia 5,5 Pascali 5,5 Benedetti 6; Schenetti 5,5 (33’ st Coralli 6) Iori 6 Paolucci 5,5, Jallow 5 (12’ st Minesso 6); Litteri 6,5, Bizzotto 5,5 (17’ st Chiaretti 6). A disp.: Vaccareggi, Salvi, Bobb, Lora, Donazzan, Amato. All.: Venturato. PRO PIACENZA (4-2-3-1): Fumagalli 6; Ruffini 6 Bini 6 Piana 5,5 Rieti 5,5; Maietti 6 Carrus 6; Aspas 6,5 (2’ st Calandra 6) Alessandro 6 Rantier 6 (15’ st Martinez 6); Cristofoli 7. A disp.: Spadi,Cauz,Russo,Schiavini,Bignotti, Lombardi, Annarumma. All.: Viali. ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido. Guardalinee: Rossi e Zambelli. MARCATORI: 7’ pt Cristofoli (P), 5’ st Litteri (C). AMMONITI: Aspas (P), Maietti (P). NOTE: spettatori 600 circa (incasso non comunicato). Angoli: 3 a 2 per il Pro Piacenza. Rec.: 1’ pt, 3’ st. LUMEZZANE (4-4-2): Furlan 6,5; Rapisarda 6 Belotti 7 Nossa 6 Russu 6; Baldassin 6 (34’ st Magnani sv) Mancosu 6,5 (16’ st Di Ceglie 6) Barbuti 6 Russini7(36’stBacioTerracino);Varas 6,5 Cruz 6,5. A disp.: Bason, Genevier, Monticone, Pippa, Potenza, Sarao, Tagliavacche. All.: D’Astoli. ALESSANDRIA (3-5-2): Nordi 5; Celjak 5,5 Sabato 5,5 (25’ st Boniperti 6) Mezavilla 5 (8’ st Fischnaller 6);Sosa6Morero6Marras5,5Nicco5 Branca5,5;Bocalon5,5(16’stMarconi 6) Iunco 6. A disp.: Vannucchi, Picone, Terigi, Sirri, Vitofrancesco, Cittadino. All.: Scienza. Arbitro: Catona di Reggio Calabria. Guardalinee:LenarduzziePolo-Grillo. Marcatori: 14’ pt Belotti. 5’st Russini Ammoniti: Marras (A), Nicco (A), Bocalon (A), Baldassin (L), Russu (L). Note: Spettatori 450 circa, incasso non comunicato. Angoli: 8-6 per l’Alessandria. Recuperi: 2’ e 5’.

(f.p./ass) - Vittoria casalinga per il Lumezzane che conquista i primi tre punti in campionato. Successo a firma di capitan Belotti e Russini. Tre punti d’oro che soddisfano il tecnico D’Astoli: «Questa è la squadra che voglio».

FERALPI-PADOVA

FERALPISALÒ(4-3-2-1):Caglioni6; Tantardini 6 Leonarduzzi 6 Ranellucci 6 Allievi 6; Fabris 5,5 (18’ st Tortori 6) Settembrini 6 (39’ st Bertolucci sv) Maracchi 6; Bracaletti 6 Greco 6 (29’ st Pinardi 6); Romero 7. A disp.: Polini, Broli, Carboni, Codromazi, Ragnoli, Garufi. All.: Serena. PADOVA (4-4-2): Favaro 6; Dionisi 6 Da Silva 7 Diniz 6 Favalli 6 (37’ st Anastasio sv); Bearzotti 5,5 (18’ st Aperi 6) Bucolo 6 Corti 6 Cunico 6,5; Altinier 5,5 Petrilli 6(42’ st Niccolini sv). A disp.: Petkovic, Dell’Andrea, Giandonato, Ramadani, Turea, Mazzocco, Cucchiara, Botalico. All.: Parlato. Arbitro: Schirru di Nichelino. Guardalinee: Affatato e Fantino Marcatori: 43’ pt Da Silva (P), 25’ st Romero (F). Ammoniti:Diniz(P),Romero(F),Bracaletti(F),Settembrini(F),Leonarduzzi (F), Da Silva (P), Cunico (P). Note:spettatoritotali1.100circa.Rec.:: pt 1’ e st 5’. Angoli: 5 a 4 per Padova.

- (ass) Il Padova prova a scappare, la Feralpi lo riprende. Alla rete del vantaggio siglata dal difensore patavino Da Silva risponde nella ripresa l’attaccante Romero, al suo terzo centro stagionale. Nella Feralpi da sottolineare i “soli” 17’ giocati da Alex Pinardi, entrato nella ripresa, con il mediano al centro di una polemica con il tecnico Michele Serena.