Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
MODENA Granoche che attesa!
Crespo ha bisogno dei suoi gol L’uruguaiano verso il rientro
Nostalgia canaglia. Lo scorso anno aveva segnato venti dei trentasette gol con i quali il Modena aveva chiuso la stagione in serie B all'ultimo posto utile per evitare di retrocedere, ed aveva segnato pure la rete decisiva del ritorno dei playout, contro l'Entella. Pablo Granoche (e chi sennò?) su 67 gare giocate con la maglia gialla e blu di reti ne ha messe a segno ben 35, qualcosa di più di una ogni due partite. Una media mostruosa che ha fatto del "Diablo" un idolo per la gente di Modena ma soprattutto lo ha reso un terminale offensivo indispensabile per qualsiasi allenatore ed in qualsivoglia modulo. Granoche, centravanti e capitano del Modena dell'era Crespo, si è però infortunato lo scorso 22 settembre a Cesena, dove peraltro nel recente passato ha vissuto una stagione non certo esaltante della sua carriera, uno stiramento di quelli tosti che per il momento lo sta tenendo ai margini della contesa. Ma il Modena ha bisogno presto del suo attaccante principe che poi, grazie anche alle reti messe a segno in Emilia, è diventato nella passata stagione il più prolifico bomber straniero nella centenaria storia della serie B, con 74 reti segnate in una decina di anni di "frequentazione". Hernan Crespo e tutto lo staff lo stanno attendendo con trepidazione, quasi contano i giorni del suo rientro, al Modena. Nelle sei partite disputate senza il suo contributo, il Modena ha segnato altrettante reti: due Stanco e Mazzarani, una Galloppa, una Belingheri, ed ha raccolto otto punti, per un totale di undici in classifica, appena un punticino sopra la zona pericolo vero. Bastano questi pochi dati per comprendere quanto possa essere importante Granoche nell'economia del gioco e dei risultati della squadra gialloblu. Ma il suo ritorno non sarà immediato: di sicuro, il numero 32 salterà anche le prossime due trasferte, quella di domani a Como e quella di sette giorni più tardi a Cagliari, due partite che definire "insidiose" è dir nulla e nelle quali la sua esperienza e la sua capacità di costituire un faro in attacco sarebbero potute risultare decisive. Ma non sarà così: Granoche non ha ancora preso confidenza con il pallone, non si sta allenando con i compagni, Crespo non lo potrà convocare né per la trasferta su quel ramo del lago di Como, né in Sardegna. L'ipotesi più vicina alla realtà è quella di
Il capitano salterà anche Como e Cagliari. Tornerà in campo contro la Pro Vercelli
rivederlo in campo domenica 15 novembre quando Cionek e soci affronteranno al "Braglia" la Pro Vercelli, vero e proprio scontro-salvezza, in un match nel quale i punti varranno davvero doppio. Prima di allora, il centravanti di Montevideo dovrà restare a guardare ed il Modena puntare su quel che è rimasto nella disponibilità di Crespo.
LA SITUAZIONE. Superato lo spavento per Belingheri, che contro il Cesena era uscito anzitempo ma le cui condizioni non destano preoccupazione, restano altre gravi assenze per i gialloblu, da Mazzarani a Bentivoglio, a Osuji che non si mai visto finora e non è dato sapere quando lo potremo vedere in campo, fino all'utilizzo a mezzo servizio di Galloppa che sinora ha giocato pochissimo per acciacchi vari e la cui capacità di essere al posto giusto nel momento giusto manca tantissimo a questa squadra.