Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Buffon speciale Pogba trascina Barzagli sicuro Morata sbaglia
Cuadrado vola, Evra lotta, lampi di Dybala
CUADRADO (11’PT) 8
Subentra a Khedira che lascia il terreno di gioco per un problema muscolare. L’ex viola conferma di essere, come sempre, l’uomo della svolta in questa travagliata stagione bianconera. Da urlo il gol in pieno recupero che rilancia alla grande il campionato della Juventus.
BUFFON 8
Viene graziato da Quagliarella che, sullo 0-1, è troppo precipitosoinunaconclusionevincente che sembrava quasi ovvia, scontata. Impotente sulla conclusione di Bovo, salva l’1-2 in due occasioni su altrettanti colpi di testa di Glik. Impedisce alla Juve di affondare per trionfare in extremis.
POGBA 7,5
Una sua magia (19’), su assist di Cuadrado, rianima la Juventus. Si scatena subito dopo, facendo ammonire nella stessa azione Acquah e Bovo. Sulla maglia ha ancora il «5» che aveva ostentato anche contro Sassuolo e Atalanta.
ALEX SANDRO (41’ST) 7
Il brasiliano gioca pochi minuti, ma decide il derby: suo il cross che regala a Cuadrado il pallone del 2-1.
BARZAGLI 6,5
Non fa rimpiangere lo squalificato Chiellini. Maxi Lopez è sempre temibile, lo «mura» al 43’ raddoppiando il precedente intervento di Bonucci.
BONUCCI 6,5
Nel finale del primo tempo salva su Maxi Lopez in una mischia furibonda davanti a Buffon. Sfiora il 2-1 colpendo la traversa. Implacabile negli assalti finali.
DYBALA 6,5
Pregiatissimo il velo sull’assist di Cuadrado per Pogba. Da punta esterna iniziale, si trasforma in centravanti vero quando Allegri è costretto ad arretrare Hernanes sulla linea mediana. Ma con il passare dei minuti sbiadisce e si impigrisce inspiegabilmente. Alex Sandro gli subentra, fra i fischi bianconeri, al 41’ del secondo tempo e propizia il gol del 2-1 di Cuadrado in pieno recupero.
MARCHISIO 6,5
Si sposta a destra quando Hernanes prende il suo posto come regista davanti alla difesa. Rabbioso e vicino al gol negli assalti finali. Cuore, grinta e orgoglio: aiuta la Juve a ritrovare la vittoria in un derby molto delicato.
PADOIN 6
Fa il suo da esterno destro. In realtà il Toro parte a testa bassa quasi sempre sulla propria corsia di destra dove Bruno Peres impegna allo stremo Evra.
EVRA 6
Il rientrante Bruno Peres lo mette subito alla frusta. Anche perché Quagliarella si fa trovare pronto al dialogo con il compagno brasiliano. Il francese, comunque, è attento e ordinato.
HERNANES 6
Parte da trequartista alle spalle di Morata e Dybala. Quando si infortuna Khedira, il brasiliano prende il posto di Marchisio in cabina di regia davanti alla difesa.
MORATA 5,5
Inizia da centravanti, si alterna con Dybala sulla corsia di sinistra. Si fa ammonire ingenuamente per un inutile fallo a centrocampo. Non entra mai nel vivo dell’azione. Ieri non era lui.