Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

L’ex secondo di Cuper vince la Coppa d’Asia

- Di Enrico Marini MADRID di Andrea De Pauli BARCELLONA

Il Real allunga sull'Atletico Madrid, vittoria facile contro un Las Palmas che cresce quando il Real abbassa il ritmo. In gol i tre jugones: Isco (prima rete stagionale), Ronaldo e Jesé. L'asso di Madeira, a 317 gol, è dietro solo a Jimmy Greaves e Gerd Müller e ieri ha segnato all’unica squadra della Liga a cui non l’aveva mai fatto: e sono 30.

TRIS REAL. Benitez pensa al PSG e preferisce non rischiare: debutto ufficiale di Kiko Casilla, a riposo l'acciaccato Navas. Torna titolare Isco, e approfitta di un pasticcio difensivo per sbloccare il risultato. La differenza tra le due squadre è tanta, eppure il mandato di Rafa è chiaro: colpire in contropied­e e non esporsi troppo. Il Real attende gli avversari e appena recupera verticaliz­za. Il raddoppio nasce dai piedi di Marcelo, il cross per Ronaldo è perfetto, il tuffo di testa del portoghese pure: 2-0. Ottavo gol di Cristiano in Liga che con quello di ieri ha segnato a tutte le squadre. Gli ospiti accorciano le distanze con una capocciata di Hernan, lasciato bsolo dalla difesa. Ma basta un'invenzione di Jesé per tornare al doppio vantaggio: preciso sinistro che s'infila nell'angolino.

NERVI TESI RONALDO. Il Real abbassa il ritmo nel secondo tempo. Casilla salva su una botta di José, mentre Ronaldo cerca il poker, ma l’uscita di Varas prima e il recupero al limite del centrale evitano la doppietta. Nel post Benitez, in vista del PSG, chiede ai suoi: «La stessa intensità e concentraz­ione mostrata nel primo tempo e sulla sostituzio­ne di Modric aggiunge - ha notato un dolore all'anca e l'ho sostituito per precauzion­e». Un dubbio in più, che si aggiunge a quelli di James e Benzema, recuperati invece Ramos e Pepe. Ma bisognerà vedere se, come dice Benitez, saranno già pronti per una partita di Champions. Mario Gomez, ex allenatore in seconda nell’Inter dell’argentino Hector Cuper nella stagione 2001-2002 e 2002-2003 (raggiungen­do un terzo e un secondo posto in Serie A e la semifinale di Champions), ha conquistat­o ieri la Coppa d’Asia con la nazionale malese del Johor, battendo in Tagikistan 1-0 l’Istikol grazie alla rete decisiva dell’argentino Leo Velasquez. Nella squadra di Mario Gomez gioca anche l’attaccante Luciano Figueroa, ex Genoa e Villarreal e il difensore centrale Marcos Santos, ex Norimbrga, Porto e Aek. Quella ottenuta da Gomez, è la prima storica vittoria internazio­nale di una squadra malese. Prezioso successo corsaro per il Barça, che a quattro giorni dalla sfida Champions con il Bate Borisov, sbanca il Coliseum Alfonso Perez di Getafe e raggiunge in vetta alla classifica il Real Madrid, vittorioso nel pomeriggio sulla cenerentol­a Las Palmas. Grandi protagonis­ti, ancora una volta, il sempre più decisivo Luis Suarez, che sblocca il risultato nel primo tempo, e del capocannon­iere Neymar, che nella ripresa raggiunge quota 9 gol.

BARÇA RATTOPPATO. Non può contare sullo squalifica­to Mascherano e sugli infortunat­i Messi e Rafinha Luis Enrique, che supplisce alle assenze inserendo Mathieu nel cuore della difesa, a fare coppia con Piqué, e Munir, sul fronte destro dell'attacco, a completare la linea offensiva con Suarez e Neymar. Il jolly Sergi Roberto, tra i più positivi di questo inizio di stagione, si piazza in mezzo al campo, al posto del convalesce­nte Iniesta che parte dalla panchina. Fran Escribá risponde con un ordinato 4-4-2, al servizio dei due attaccanti Stefan Scepovic e Sarabia.

APRE SUAREZ. Neanche il tempo di occupare i sediolini dell'impianto madrileno, che Neymar serve uno splendido cross per Munir, che prova una spettacola­re rovesciata da pochi passi che si spegne sul fondo. I prudenti padroni di casa ci mettono più di dieci minuti prima di rispondere, con Scepovic, che fallisce il sinistro dopo aver controllat­o nei pressi dell'area piccola un centro di Lacen. Gli spazi sono intasati e le occasioni latitano. L'unico a dare la sensazione di poter costruire qualcosa di buono è Neymar, che con un paio d'iniziative personali mette a soqquadro le ordinate linee degli azuolones. Non stupisce, così, se proprio da una spettacola­re accelerazi­one sulla sinistra del brasiliano, nasce la rete del vantaggio blaugrana, realizzata dall'implacabil­e Suarez (300 gol in carriera), dopo un geniale assist di tacco di Sergi Roberto. ottava rete del torneo per l'ex Liverpool, che per un attimo affianca in vetta alla classifica marcatori Neymar e Cristiano Ronaldo.

CHIUDE NEY. La ripresa, infatti, dopo un gol annullato a Munir per un fuorigioco millimetri­co registra il nono gol liguero del brasiliano, che conclude un fulminante contropied­e gestito con sapienza dal solito Sergi Roberto. Continua ad essere il brasiliano il re dei marcatori. ottave successo in 10 gare per i blaugrana, che concludono amministra­ndo il risultato senza patemi e si riportano, così, a fianco del Real in vetta alla classifica.

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ANSA Isco, 23 anni, ha segnato ieri la prima rete stagionale
 ?? GETTY IMAGES ?? Luis Suarez, 28 anni, ottavo gol stagionale nella Liga
GETTY IMAGES Luis Suarez, 28 anni, ottavo gol stagionale nella Liga

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