Corriere dello Sport Stadio (Firenze)

La sua Reset ora ha una Academy

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Cristiano Ronaldo può andare da Ancelotti? «Io ora non lo vedo lontano da Madrid. Ma con campioni che muovono certi soldi può succedere tutto».

Un colpo a giugno per l’Italia? «Ibra che fa scegliere il cuore e torna al Milan».

Un desiderio per il 2016? «Posso dirne due? Marcello Lippi su una di quelle panchine che dicevamo. E Stefano Sabelli del Bari in serie A». Davide Lippi ha 38 anni. E’ il presidente di Reset Group, la agenzia di servizi fondata nel 2007 che lavora a livello nazionale e internazio­nale con sedi operative a Roma, Milano e Torino, ed è attiva nell’area marketing e comunicazi­one, crea e produce eventi, amministra procure sportive, vende e cura l’immagine di celebrità. Da alcuni mesi il marchio ha dato vita alla Reset Academy Lodigiani, sui campi capitolini del Centro Sportivo La Borghesian­a, a lungo centro federale: un progetto che lavora sulla formazione dei giovani calciatori. Davide Lippi, nell’attività di gestione dei calciatori, abbina il suo nome a uno storico sodalizio con il difensore della Juventus e della Nazionale, Giorgio Chiellini. E poi, oltre all’attività di mediazione internazio­nale, lavora molto con i giovani: tra i suoi assistiti in serie B ci sono Matteo Politano del Sassuolo, Stefano Sabelli del Bari e Simone Ganz del Como, fino in Lega Pro, dove c’è Pietro Iemmello del Foggia, nella passata stagione capocannon­iere. Ha portato in Cina Alberto Gilardino e Alessandro Diamanti.

A cura di Amedeo Paioli

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