Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Pari Ranieri ma la vetta è ancora sua
Finisce senza reti contro il City Leicester primo con l’Arsenal
LEICESTER CITY (4-3-3): Schmeichel; Simpson, Morgan, Huth, Fuchs; Kante, Inler (22’ st Ulloa), Drinkwater (35’ st King); Mahrez, Vardy, Albrighton (45’ st DeLaet). All.: Ranieri. (a disp. Schwarzer, Wasilewski, Okazaki, Dyer) MANCHESTER CITY (4-2-3-1): Hart; Sagna, Otamendi, Mangala, Kolarov; Fernandinho, Yaya Toure; De Bruyne, David Silva (29’ st Navas), Sterling (44’ st Iheanacho): Aguero (18’ st Bony). All.: Pellegrini. (a disp. Caballero, Zabaleta, Horsfield,Demichelis) ARBITRO: Pawson. AMMONITI: Kolarov, Sagna, Mangala (M). Capolavoro tattico di Claudio Ranieri. Che prima imposta una squadra votata al contropiede e poi, successivamente, passa a un 4-42 arrembante che terrorizza la difesa del Manchester City nel secondo tempo. Finisce 0-0, ma basta al Leicester per godersi un capodanno da primo in classifica, a pari punti con l'Arsenal di Wenger.
ARSENAL ARREMBANTE. Il copione, teorico, lo si evince al momento della lettura delle formazioni. Ranieri, che finora aveva quasi sempre giocato con due attaccanti più due esterni offensivi, rinuncia a una punta per un centrocampista in più come Inler, che prende posto tra i mastini Kante e Drinkwater. Pellegrini invece schiera un City dall'assetto prettamente offensivo, con il rientrante Aguero davanti alla linea dei tre fantasisti De Bruyne, Silva e Sterling, più l’ivoriano Yaya Toure a dare manforte. Il messaggio è chiaro: agli ospiti il pareggio starebbe stretto e allora si paga sull'acceleratore e pazienza se così facendo si porge il fianco al contropiede di Vardy e soci. Copione appunto rispettato nel primo tempo. Il City domina il campo e le accelerazioni di Sterling in particolare fanno paura. Proprio lui serve De Bruyne: para bene Schmeichel. Replica di Mahrez in contropiede: tiro insidioso ma alto. Poi, ancora Sterling, con un numero di alta scuola - stop e tiro immediato - impegna Schmeichel.
I Foxies partono con più prudenza ma nella ripresa mettono paura a Pellegrini
IL PRESSING DI RANIERI. Sono gli ospiti a fare la gara ma quando i padroni di casa fanno il pressing giusto vedi Vardy e Albrighton su Fernandinho - sono dolori: Albrighton tira alto a tu per tu con Hart a pochi minuti dalla fine della prima