Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Immobile-bis al Toro il Siviglia alza il muro
No degli spagnoli al prestito. E all’estero spunta anche il Marsiglia
Il ritorno di Ciro Immobile (25) in Italia, una manovra di avvicinamento che nell’ottica dell’attaccante avrebbe un grande senso anche (o soprattutto...) ragionando in prospettiva Euro 2016 per scalare posizioni nelle gerarchie di Conte, è un’ipotesi non semplicissima ma alla quale continuare a lavorare con tenacia. Già accostato a Napoli (era la prima scelta del giocatore in estate) e Genoa, Immobile è l’idea forte del Toro per ridare sostanza all’attacco ma il club di Cairo per ora ha incassato un no del Siviglia all’ipotesi del prestito. Un rifiuto - ribadito, perché il segnale era già partito dalla Spagna legato sia a considerazioni tecniche (le ultime prestazioni positive) che a valutazioni di tipo patrimoniale, dal momento che il Siviglia ha già anticipato il versamento degli 11 milioni di euro per riscattare il centravanti napoletano dal Borussia Dortmund, essendosi verificate già da tempo le condizioni che hanno reso l’opzione un obbligo. Su Immobile esce allo scoperto anche la Sampdoria attraverso le parole del ds Carlo Osti. «Immobile ci piace - ha spiegato a Radio Kiss Kiss ma non lo seguiamo soltanto noi». All’estero ci sarebbe in agguato anche il Marsiglia.
INTRIGO PEPITO. Cerca spazio e continuità anche Giuseppe Rossi (28), sempre più al centro di un intrigo di mercato, perché il suo nome è accostato a più di un club ma poi, all’atto pratico, non c’è alcun contatto concreto con la Fiorentina. Che, dal suo punto di vista, valuta solo un prestito sino a giugno e con ingaggio interamente a carico dell’altro club, mentre dall’altra parte, stando ai segnali informali che circolano, gli interlocutori vorrebbero ragionare anche sull’ipotesi di un prestito per 18 mesi. Ai rumors dall’estero si aggiungono quelli italiani, con il Genoa fortemente interessato. Ma Fiorentina ed entourage del giocatore negano passi concreti dei rossoblù. A prescindere da Pepito, il Genoa dovrà muoversi per rafforzare l’attacco.
CIAO MAXI. L’Atalanta ha salutato ufficialmente Maxi Moralez (28) che si trasferisce al Leon, in Messico, per 4,5 milioni di euro. A Bergamo rientra in anticipo per fine prestito Richmond Boakye (22), che ha interrotto l’esperienza al Roda. I nerazzurri guardano all’estero: possono riportare in Italia l’ex cagliaritano Francesco Pisano (29) del Bolton, trattano Sam Larsson (22), attaccante svedese dell’Heerenveen, prendendo atto che su Marcello Trotta (23) dell’Avellino c’è anche il Frosinone molto vigile.
ALTRI ATTACCANTI. Chiaramente il club laziale valuta più soluzioni per rinforzare il reparto avanzato di Stellone e guarda anche in casa Sassuolo: Sergio Floccari (34) - che piace anche al Bologna - Antonio Floro Flores (32), quest’ultimo seguito dal Palermo e anche dal Genoa, dove è già stato peraltro.
ALTRE OPERAZIONI. Pablo Dani Osvaldo (29) potrebbe a breve lasciare anche il Porto: si ipotizza un suo ritorno al Boca Juniors e un nuovo addio all’Europa per l’ex giocatore di Fiorentina, Roma e Inter, ormai fuori dal giro della Nazionale. La Sampdoria per la difesa aspetta Yohan Benalouane (28), l’ex atalantino ora al Leicester di Ranieri, e già lunedì potrebbe tesserare l’ex interista Ricky Alvarez (27). Giandomenico Mesto (33), svincolato dal Napoli, ha firmato per il Panathinaikos di Stramaccioni fino al 2017. Ufficiale la cessione di Juan Manuel Iturbe (22) dalla Roma al Bournemouth: prestito oneroso con obbligo di riscatto legato a condizioni tecniche, operazione complessiva da circa 21-22 milioni di euro (ma il riscatto non è stato reso noto dalle due società). Torino su Marquinho (29), Carpi e Verona su Marco D’Alessandro (24) dell’Atalanta.
Maxi Moralez-Leon ora è ufficiale Atalanta su Larsson Samp: Alvarez firma e ora c’è Benalouane