«Forza Inter ci rialzeremo»

«Ci sono momenti in cui le cose non vanno ma io ho fiducia: con una serie di vittorie torneremo in alto. Abbiamo le doti giuste»

La sintesi del momento dell’Inter arriva poco prima di cena attraverso il Twitter di Roberto Mancini. «E' una settimana importante per noi, rimaniamo tranquilli e le vittorie torneranno. Intanto giochiamoci questa semifinale» ha scritto sui suoi social il tecnico di Jesi. In altri tempi la semifinale d’andata di Coppa Italia di stasera contro la Juventus sarebbe stata “la” partita per l’Inter, mentre adesso, complice la frenata vistosa in campionato, il primo posto sfumato e la zona Champions a rischio (terzo posto in condominio con la Fiorentina), l’ex allenatore del Galatasaray è costretto a pensare soprattutto al derby di domenica. La parola d’ordine è tenere alto il morale, messo a dura prova dai cinque punti conquistati nelle ultime cinque gare di Serie A, perché non ci siano scollamenti nella truppa. Domenica sarà necessario invertire la tendenza negativa contro i rossoneri di Mihajlovic, ma intanto c’è la Juve.

IL MORALE. Una batosta sarebbe pesante da assorbire e per questo il Mancio si aspetta il massimo dai suoi: « In una semifinale di Coppa Italia - ha sottolineato alla Rai e a Inter Channel - è normale incontrare una squadra forte. Si tratta di una partita che si gioca sui 180 minuti e dovremo essere bravi a fare un buon risultato all’andata e poi giocarcela al ritorno (a inizio marzo al Meazza)». Rispetto allo 0-0 di San Siro dello scorso 18 ottobre il mondo si è ribaltato perché dopo quel match i nerazzurri avevano ancora 8 lunghezze di vantaggio sulla formazione di Allegri che adesso invece è schizzata a +4. «Ci sono momenti purtroppo in cui le cose non vanno - ha aggiunto amaro Mancio - e non perché i ragazzi stiano giocando male. Nonostante tutto la squadra corre molto di più rispetto all'inizio: il problema è che alcune formazioni hanno “pagato” prima e noi stiamo “pagando” un po' adesso. Vediamo di superare in fretta questo momento e di tornare a vincere: con una serie di successi possiamo ritornare in alto e io sono fiducioso perché abbiamo la possibilità di farlo. Dobbiamo solo stare tranquilli».

JUVE E CAMPIONATO. Per i bianconeri Mancini ha la massima stima e grande rispetto: « La Juventus ha recuperato tantissimi punti in campionato, ha vinto le ultime 12- 13 partite ed è senza dubbio una squadra in grande forma. Ci sarà da lottare, combattere e sudare. La partita di ottobre fa storia a sé perché le due formazioni arrivavano a quella sfida in condizioni diverse. Noi adesso

COPPE ITALIA

L’Inter ha alzato al cielo sette Coppe Italia nel corso della sua storia. La prima è arrivata nella stagione 1938-1939 grazie alla vittoria contro il Novara in finale. L’ultima coppa vinta è della stagione 2010-2011, quando i nerazzurri di Leonardo vinsero 3-1 contro il Palermo grazie alle reti di Eto’o e Milito abbiamo qualche punto in meno rispetto a quelli con cui avevamo iniziato, ma la strada è lunga e abbiamo le carte in regola per disputare un girone di ritorno importante. Dobbiamo uscire da questa situazione». Sull’undici iniziale che ha in mente nessuna concessione: «Schierare un modulo con una sola punta? A me non piace tanto, però dobbiamo pensare a fare qualcosa di diverso rispetto al solito. Qualcosa cambieremo perché giochiamo ogni tre giorni e perché sfidiamo un’avversaria che sta bene».

«Una sola punta? Non mi piace, ma se serve...». Fumagalli nello staff tecnico al posto di Bacconi

NUOVO MEMBRO STAFF. A giorni, intanto, ad Appiano Gentile arriverà un nuovo membro dello staff tecnico: si tratta di Marco Fumagalli. Ha lavorato per qualche mese con Mancini e Prandelli al Galatasaray, squadra dove è/era ancora sotto contratto. Ha un passato alla Nato (dove lavorava il padre) e alla Federazione Belga, si occupa di analizzare le prestazioni dei giocatori in allenamento e durante le partite. Ha lavorato anche per la Federazione Turca. All’Inter sostituirà Adriano Bacconi con cui il rapporto è stato risolto negli scorsi giorni.