Corriere dello Sport Stadio (Firenze)
Stop di un turno: Sampirisi, Ebagua del Vicenza
Niente da fare. Non ritorna indietro. La rabbia è ancora intensa. Il presidente Aldo Spinelli conferma le sue dimissioni e le fa pure pure pubblicare sul sito web: «Il presidente Aldo Spinelli e l'Amministrazione Delegato Roberto Spinelli si dimettono dai loro rispettivi incarichi nel consiglio di Amministrazione della società amaranto».
PROCURA. Ma non finisce qui. Perché c'è un altro comunicato da trasmettere e riguarda l'inchiesta della Procura di Napoli, quella denominata “Fuorigioco”.Poche righe, molto chiare: «In riferimento alle notizie di stampa uscite nella giornata odierna riferenti la chiusura delle indagini della Procura di Napoli, il Livorno Calcio comunica che la posizione della società amaranto relativa- mente alla procura del calciatore Tavano è già stata sanata con l'Agenzia delle Entrate di Livorno». Come si ricorderà l'attaccante era stato prelevato dal Valencia attraverso alcune formule con pagamenti rateizzati. AUTOESONERATO. Ma adesso, dopo che Spinelli si è autoesonerato dalla carica di presidente, cosa succederà? Il presidente chiama in causa le istituzioni giustificando la squadra: «Non ho niente da rimproverarle perché si è battuta con energia ed è stata anche sfortunata avendo colpito due pali. Ma la rete del vantaggio del Como doveva essere annullata perché è stata segnata in netto fuori-gioco. Ho visto e rivisto l'azione alla moviola e ho avuto piena conferma».
DOSSIER. Il Livorno starebbe preparando un dossier arbitrale. Per il momento la società non comunica niente di ufficiale ma le partite incriminare (condizionata da molti errori contro gli amaranto) sarebbero quelle contro Bari (Pairetto di Nichelino), Pro Vercelli (Abbattista di Molfetta), Lanciano (Baracani di Firenze), Pescara (Serra di Torino), Como (Ros di Pordenone).
MERCATO. Intanto ieri mattina c'è stato un incontro a Genova fra Spinelli e Ceravolo. Si è parlato della parte finale del mercato. Spinelli ha assunto il nuovo direttore sportivo al posto di Elio Signorelli. Ceravolo deve occuparsi delle ultime operazioni intese a poten- ziare una squadra che ha bisogno di almeno tre elementi di esperienza. E qualche cessione di chi resta fuori. Il diesse amaranto, sulle dimissioni del presidente ha detto. « Mi auguro che ci ripensi. E' stata una decisione presa a caldo, con tanta rabbia in corso
Le decisioni del Giudice Sportivo relative alla 23ª giornata di campionato: squalifica di una giornata a Francesco Ardizzone (Pro Vercelli), Osarimen Ebagua e Mario Sampirisi (Vicenza), Antonio Giosa (Como), Riccardo Brosco (Latina), Leonardo Capezzi (Crotone), Manuel Coppola (Ternana).
In discussione anche Mutti, ma è molto complicato trovare il sostituto: Gautieri disponibile
dopo aver visto quello che era successo in campo con le decisioni dell'arbitro Ros. Spinelli è una persona che ha fatto tanto per il calcio italiano e deve restarci. Sarebbe una grave perdita per tutto il movimento».
MUTTI. Ceravolo è sotto pressione. C'è anche da prendere in esame la questione di Mutti. Tre punti in nove partite: la media di Bortolo è da retrocessione diretta. Nel piccolo vertice di ieri con il "vice" Siri e il figlio Roberto è stato posto sul tappeto il problema dell'allenatore che è stato assunto proprio da Spinelli. Potrebbe essere esonerato? La decisione è sotto esame. E chi lo sostituirebbe? Panucci avrebbe fatto capire di non voler ritornare. Gautieri sarebbe invece favorevole, quindi vi sono i vari Calori, De Canio, Liverani per cui il problema resta evidente.