Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
L’Italia sciupa troppo arriva la prima sconfitta
Besidovska, Volovenko, Tytova, Bavzenyuk, Forsiuk, Prokopenko, Iermolenko, Dubytska, Dudarchuk,Tarakanova, Hrytsenko, Shulha,Shapoval,MelnychukCt.Kolok
Mascia, Pomposelli, Bruna Borges, Nicoletti, Dalla Villa, Lisi, Mencaccini,Domenichetti,Siclari,Giuliano, Luciani, Violi, Bisognin, Margarito. Ct. Menichelli
pt 10’04’’ Dubytska (U), 10’43’’ Pomposelli (I); st 12’32’’ Forsiuk (U)
Alla quarta partita della sua storia, arriva la prima sconfitta per la nazionale italiana femminile. A Lviv, le azzurre di Roberto Menichelli pagano la loro imprecisione sotto porta e si inchinano 2-1 all’Ucraina in amichevole: le reti di Dubytska e Forsiuk griffano il successo delle padrone di casa e vanificano il momentaneo pareggio di Arianna Pomposelli, a segno anche giovedì nel primo test terminato 2-2.
L’Italia in avvio ha due buone chance con Pomposelli, che però non inquadra lo specchio della porta avversaria. Al minuto 10’04’’ l’Ucraina sblocca il risultato: è un tiro, leggermente deviato, di Dubytska a sorprendere Mascia, schierata tra i pali al posto di Tardelli e all’esordio assoluto in nazionale. La squadra di Menichelli non ci sta e dopo appena 39 secondi pareggia. Pomposelli riceve palla in area e stavolta, con una puntata secca, fulmina Besidovska. Prima dell’intervallo c’è un tiro libero di Shulha deviato in corner da Mascia, dall’altra parte Bruna Borges colpisce un clamoroso legno e Siclari va vicinissima al vantaggio.
Nella ripresa è ancora Pomposelli, dopo un bellissimo duetto con Dalla Villa, a fallire sotto misura. Al minuto 12’32’’ le ragazze di Kolok tornano in vantaggio. Su un tiro sporco dalla destra, le azzurre si dimenticano di Forsiuk che tutta sola sul secondo palo deve solo spingere il pallone in rete. Menichelli decide di giocarsi la carta del portiere di movimento e avanza Bruna, ma è Mascia a evitare guai peggiori con un paio di interventi provvidenziali. L’Italia cade 2-1 a Lviv, ma è una sconfitta che può aiutarla a crescere.