Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
Il Savona e il Rimini non si fanno del male
Pareggio tra due squadre a caccia di punti Ricchiuti e Virdis non trovano la via del gol
Falcone 5,5 (1' st Cincilla 6); Antonelli 6 Cabeccia 6 Lebran 5,5 Vannucci 6; Steffè 6 Costantini 5,5 (10' st Corticchia 6) Carta 5,5; Tassi 5,5 (24' st Boggian sv)Gagliardi6;Virdis5,5.Adisp.:Pinton, Speranza, Romney, Clematis, Bonavia. All.: Riolfo.
Anacura 6; Signorini 6 Di Maio 6,5 Martinelli 5,5; Pedrelli 5,5 (40' st Albertini sv) Bariti 6Torelli6Esposito6;Ricchiuti5,5(21' st Lisi sv); Polidori 6 Ragatzu 6 (10' st Bifulco 5,5). A disp.: Ferrari, Marin, Varrutti, Mazzocchi, Kumi, Della Rocca, Albertini, Todisco. All.: Brevi. D'Apice di Arezzo.
Zini e Mokhtar. Martinelli (R) per gioco scorretto.
spettatori settecento circa 506 paganti per un incasso di 2.129 euro. Angoli 9-3 per il Rimini. Recupero: 1' pt e 3' st.
Un match giocato sul filo dell'equilibrio che ha rispecchiato le posizioni in classifica delle due squadre. Classifica che resta arida per entrambe dopo questo 0-0, l’ennesimo per il Savona che è ormai al quinto stagionale. Per il Rimini quasi un brodino che servirà a Brevi, da poco entrato sulla panchina biancorossa, per cercare di impostare un minimo di riscossa dei suoi verso una classifica più confortante. La partita è stata priva quasi totalmente di forti emozioni, con occasioni da rete davvero elencabli sulle dita di una mano. Persino svuotata sul piano strettamente agonistico se è vero che, al tirar delle somme, si è registrato un solo ammonito. Il Savona ha cercato maggiormente la manovra, peraltro risultata involuta e piuttosto improduttiva, tesa costantemente a cercare Virdis che della squadra è la bocca da fuoco riconosciuta. Dal canto suo il Rimini ha disputato una partita attenta, quasi sorniona, avendo l'attenuante di non poter presentare punte di consistenza e con Ricchiuti che ormai non ha più il fiuto del gol che era un po’ la sua specialità di casa.
Gli episodi da ricordare si limitano, per il primo tempo, ad un colpo di testa di Tassi finito di poco fuori in chiave savonese, e un tentativo andato alto operato da Ragatzu sul fronte invece romagnolo. Nella ripresa qualche timido risveglio riminese soprattutto in chiave di calci d'angolo grazie ai quali la formazione romagnola ha cercato di dare consistenza e robustezza ad una propulsione
SUSSULTI.
offensiva davvero di scarsa rilevanza. Episodi effettivi a favore dei riminesi: una girata di Polidori deviata in angolo da Cincilla e un disgraziato intervento di Antonelli che rischiava l'autorete. Per il resto si è avuta l'impressione che il Rimini inseguisse il punticino per iniziare una miniserie positiva alla quale Brevi spera di dare consistenza nelle prossime giornate. Dovrà provare a recuperare punti e posizioni in classifica, o quanto meno mantenersi nel gruppone a ridosso dei play out e nella zona di confine con la parte più pericolosa della graduatoria. Il punto colto in Liguria, comunque, può servire almeno al Rimini per preparare con una certa tranquillità il derby di Romagna in programma domenica prossima contro il Santarcangelo.
Per quanto riguarda il Savona, c'è da dire che per risolvere i problemi assillanti che stanno inguaiando la formazione biancoblù precipitata all'ultimo posto della classifica, ci sarebbe voluta una vittoria squillante,
SAVONA.
che invece ancora tarda ad arrivare. E il punticino conquistato, senza faticare troppo in questa occasione, non cambia certamente la posizione fa soltanto salire a due il bottino che i biancoblù vantano in classifica.