Corriere dello Sport Stadio (Nazionale)
SUPER NIANG
Grande protagonista il francese (doppietta) a segno Bonaventura e anche Luiz Adriano Montella perde ancora
Si dice che gli assenti abbiano sempre torto. Il presidente Berlusconi aveva assicurato Galliani che sarebbe stato in tribuna a San Siro contro la Samp. Invece ha preferito risparmiarsi il primo gelo stagionale. Che, in senso metaforico, aveva anche caratterizzato la sua visita di venerdì a Milanello dove il contatto con Mihajlovic era stato sfuggente, quasi casuale, sicuramente non «caloroso» come i precedenti.
NIANG 8
Letteralmente scatenato: imperversa in lungo e in largo fino a che rimane in campo. Meritatissima la sua doppietta (primi gol in campionato con la maglia rossonera) perché è lui a spaccare la partita, con un assist-cioccolatino per Bonaventura che è solo da scartare.
BONAVENTURA 7,5
Si conferma colonna di questo Milan: terzo gol stagionale e rigore procurato. Ma anche grande continuità e partecipazione
alla manovra.
MIHAJLOVIC (ALL.) 7,5
Alla vigilia aveva dato per certa la vittoria e i fatti gli hanno dato ragione. Miglior Milan della stagione e il 4-4-2 sembra proprio il modulo più adatto per il materiale a disposizione, ma la vera differenza è stato l’atteggiamento aggressivo dei suoi giocatori.
MONTOLIVO 7
Si alterna con Kucka nel pressing su Fernando, risultando addirittura più efficace. Fondamentali anche i suoi cambi di gioco, che trovano regolarmente scoperta la retroguardia della Samp.
ROMAGNOLI 7
Si vede che conosce Muriel. Non soffre mai la sua velocità, anzi lo fa sempre andare dalla parte in cui è più facile disinnescarlo. E c’è il suo corpo quando il colombiano può calciare in mezzo all’area.
CERCI 6,5
Più quantità che qualità, compresa una preziosa chiusura su Mesbah. A giochi fatti, nella ripresa, va all’arrembaggio. Il guardalinee gli cancella giustamente un gol per fuorigioco.
ANTONELLI 6,5
Presenza e spinta sulla fascia: si vede che i meccanismi con Bonaventura sono
già ben oliati.
KUCKA 6,5
Con la sua fisicità non dà scampo a Barreto, che fa la figura del pivello alle prime armi. Buoni anche i tempi degli appoggi su Bacca. Sostituito perché Mihajlovic non vuole correre il minimo rischio di una doppia ammonizione.
LUIZ ADRIANO (29' ST) 6,5
Fa festa anche lui, con il quarto gol stagionale.
ALEX 6
Può limitarsi all’ordinaria amministrazione, visto che la Sampdoria là davanti fa solo il solletico. Ciò che conforta di più è l’intesa sempre più in crescita con Romagnoli.
ABATE 6
Cerci sta sempre molto largo, quindi non c’è troppo spazio per le sovrapposizioni. Sarà anche il nuovo modulo, ma l’intesa tra i due è da affinare.
POLI (8' ST) 6
Entra quando i giochi sono ormai fatti e nel finale provoca il rigore su Eder.
DONNARUMMA 6
Rischia grosso con un rinvio affrettato, dopo un controllo sbagliato per eccesso di sicurezza. Ci mette una pezza e finisce per essere l’unica parata della serata.
BACCA 6
Gli basta un lampo in avvio per spaventare Silvestre. Per il resto è sufficiente la presenza. Generoso a concedere il rigore a Niang e pure nel gettare al vento il quarto gol...
Cerci: corsa e lampi di qualità. Antonelli garantisce spinta sulla fascia sinistra Kucka, che pressing Luiz Adriano firma il 4° gol stagionale Bacca è generoso Alex si fa apprezzare Poli provoca il rigore