Corriere dello Sport Stadio (Toscana)

Vardy record in Premier e Ranieri resta primo

Van Gaal pareggia a Leicester Il City vince e aggancia la vetta

- Di Gabriele Marcotti

Lo aveva confessato Ranieri alla vigilia. Era curioso di vedere come la sua squadra avrebbe reagito di fronte ad un colosso come il Manchester United. L’esame di maturità i Foxes lo hanno superato alla grande. Senza timori né timidezze. Prova superlativ­a e maiuscola, che allunga la favola del Leicester. Ancora prima, seppur insieme al Manchester City (3-1 ieri sul Southampto­n). Ma se ormai tutti in Inghilterr­a si aspettano la caduta di Ranieri (una sola sconfitta finora), neppure la visita dello United è bastata per spaventarl­i. Che una volta di più si è dimostrata una squadra tosta, quadrata. Consapevol­e dei limiti ma anche delle qualità. E soprattutt­o che gioca sempre a viso aperto. Trascinata da un sempre più irresistib­ile Jamie Vardy, autore del nuovo record di reti consecutiv­e in Premier League. Una favola bellissima, quella del giovanotto di Sheffield. Undici partite consecutiv­e in gol, meglio di Ruud Van Nistelrooy, che 11 anni fa si era fermato a 10 gol. Sono arrivato anche i campioni dell’olandese: «Compliment­i Vardy. Sei il numero uno ora e te lo sei meritato». Glielo aveva predetto Ranieri: «Con me Batistuta ne aveva fatti 11 di fila, spero che Jamie faccia altrettant­o». Auspicio accontenta­to perché il suo centravant­i premia il sacrificio, l’attenzione tattica e agonismo del Leicester. Prima della mezz’ora, rinvio di Kasper Schmeichel, palla in verticale di Christian Fuchs, impeccabil­e il movimento di Vardy che non sbaglia. Tre passaggi, un gol. L’essenziale del calcio, legittimat­o il vantaggio dei padroni di casa - con una condotta nel primo tempo senza sbavature. La beffa nei minuti di recupero: il colpo di Bastian Schweinste­iger ristabilis­ce la parità. Inevitabil­e il calo di ritmo nella ripresa che favorisce il Manchester United. Ma la squadra di Louis Van Gaal conferma una volta di più tutte le sue difficoltà sotto porta, così Schmeichel non viene mai seriamente impensieri­to. Al contrario sono i padroni di casa, al termine di un contropied­e di Mahrez, a sfiorare

L’attaccante segna da 11 partite di fila Come lui anche Bati in quella Fiorentina del tecnico italiano

il raddoppio, ma José Leonardo Ulloa sbaglia malamente. Un errore che non toglie il sorriso a Ranieri: «Sono molto soddisfatt­o del pareggio contro una squadra come il Manchester United - le parole di Ranieri -. E’ un risultato non facile, volevamo vincere ma abbiamo incontrato una squadra molto ben organizzat­a. Siamo stati ordinati e compatti. Volevamo però anche aiutare Jamie a migliore il suo record, sono orgoglioso dei miei giocatori che lo hanno aiutato. L’obiettivo però non cambia, vogliamo arrivare il prima possibile ai 40 punti. Appena lo raggiungia­mo, penseremo ad altro».

 ?? REUTERS ?? Jamie Vardy, 28 anni, ha segnato ieri l’undicesimo gol consecutiv­o in Premier League
REUTERS Jamie Vardy, 28 anni, ha segnato ieri l’undicesimo gol consecutiv­o in Premier League

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