Corriere dello Sport Stadio (Toscana)
Boscaglia dilaga Ma Rastelli non entra mai in gara
BRESCIA-CAGLIARI 4-0
BRESCIA (4-4-2): Minelli 7; Camilleri 6,5 (41’ st Lancini sv) Ant. Caracciolo 6,5 Castellini 6,5 Coly 4,5; Kupisz 7,5 Martinelli 6,5 (21’ st H’ Maidat 6) Mazzitelli 7 Embalo 7,5; Geijo 6,5 And. Caracciolo 7,5 (27’ st Morosini 6,5). A disposizione: Arcari, Rosso, Dall’Oglio, Abate, Marsura, Camilli. All.: Boscaglia 7,5 Falli commessi: 10. Fuorigioco fatti: 2 CAGLIARI (4-1-2-1-2): Storari 5,5; Pisacane 5 Ceppitelli 4,5 Krajnic 4,5 Murru 5; Di Gennaro 6; Dessena 6 (22’ pt Tello 5) Fossati 5; Joao Pedro 5 (18’ st Farias 5); Giannetti 5 (11’ st Sau 5) Melchiorri 5. A disposizione: Cragno, Salamon, Benedetti, Balzano, Deiola, Cerri. All.: Rastelli 5. Falli commessi: 12. Fuorigioco fatti: 1 ARBITRO: La Penna di Roma 4. Guardalinee: Caliari e Oliveri. Quarto uomo: Prontera MARCATORI: 2’ st And. Caracciolo (B), 12’ st Kupisz (B), 34’ st Embalo (B), 48’ st Kupisz (B) AMMONITI: 8’ pt Andrea Caracciolo (B), 20’ pt Coly (B), 28’ pt Tello (C), 34’ pt Ceppitelli (C), 44’ pt Martinelli (B), 15’ st Di Gennaro (C), 23’ st Castellini (B) per gioco falloso, 28’ st Storari (C) per proteste, 30’ st Mazzitelli (B) per comportamento non regolamentare. NOTE - Allontanati dalla panchina del Cagliari al 21’ del primo tempo l’allenatore Massimo Rastelli e il segretario Stagno per proteste in occasione del gravissimo infortunio a Dessena. Spettatori 7.000 circa. Angoli: 8-3 per il Cagliari. Recupero: 3’ nel primo tempo, 3’ nel secondo tempo.
- Più che una frenata è stato un tonfo. Il Cagliari è crollato di fronte ai ragazzini del Brescia, quattro gol tutti realizzati nel secondo tempo, un disastro totale su tutta la linea, a cominciare dalla difesa. Non sembrava la capolista quella vista ieri, ma una squadra capitata lì quasi per caso. Ha tenuto il primo tempo e si è disfatta completamente nella ripresa, complice anche il terribile infortunio di Dessena, il capitano, uscito al 22’ del primo tempo con una gamba praticamente fratturata.
RIPRESA. Nell’intervallo, negli spogliatoi dei sardi, ci sono stati momenti decisamente difficili, la squadra è tornata in campo traumatizzata e senza il suo allenatore in panchina, allontanato durante il caos scoppiato attorno a Dessena nel momento dell’infortunio. Non aveva giocato bene nel primo tempo, non ha più giocato nella ripresa la compagine sarda.
SENZA ALIBI. Di sicuro non è stato solo l’incidente del suo capitano a determinare una sconfitta così pesante, il Brescia era più ordinato, più veloce, più tecnico persino. Mazzitelli e Martinelli muovevano bene la squadra sfruttando la qualità di Embalo e la forza di Kupisz. Davanti, l’intramontabile Andrea Caracciolo, alla prima da titolare, ha fatto l’ultima differenza: gol, assist per il 2-0 di Kupisz e partita vinta dalle Rondinelle.
a.pol.