Moratti: Sneijder? Sta bene all’inter
«Nessuno ha mai pensato che potesse partire. E meno male che Milito è tornato a essere decisivo, perché su di lui contavamo molto»
MILANO - Se Wesley Sneijder dopo la vittoria contro la Lazio aveva sottolineato con forza il suo desiderio di restare all’inter ( «Manca una settimana alla fine del mercato, ma io resto qua» aveva detto l’olandese), l’incedibilità dell’ ex Real è stata “certificata” ieri dal presidente Massimo Moratti. «Nessuno ha mai pensato che potesse partire» ha spiegato il presidente nerazzurro, evidentemente soddisfatto dopo la settima vittoria consecutiva in campionato che ha portato l’inter al quarto posto in classifica, ancora a -6 rispet-
to alla capolista Juventus. BRAVO RANIERI - Adesso Moratti vede meno lontano il sogno scudetto anche se neppure lui è stato completamente soddisfatto della prestazione offerta dall’inter contro la Lazio. Il presidente ha ascoltato le critiche di Ranieri e in buona parte le ha condivise, ma ieri ha preferito non “affondare” il colpo limitandosi a definire intelligenti gli appunti mossi dall’allenatore alla prova della sua formazione. «Le sue parole sono certamente un segnale positivo perché lui è vicino alla squadra, ne sente il polso e cerca di ca-
«Le critiche di Ranieri alla squadra? Le sue parole sono un segnale positivo perché è lui che ha il polso dei ragazzi»
ricarla in vista dei prossimi impegni. Quella di Ranieri mi sembra senza dubbio una posizione intelligente». MILITO E’ TORNATO - Impossibile non parlare di Milito, a segno per la quarta gara consecutiva in campionato e tornato (quasi) sui livelli del triplete quando era l’incubo di qualsiasi difesa. Per il Principe, Moratti ha sempre avuto grande stima e anche nella scorsa sfortunata stagione, quando sbagliava gol non da lui, non è mai stato eccessivamente critico. Inevitabile che adesso sia soddisfatto della rinascita dell’argentino: «Meno male che è tornato ad essere decisivo perché su di lui contavamo molto. Non sembrava facilissima la rete contro la Lazio e invece lui è un campione e colpisce sempre la palla in una maniera tale per cui è sempre bello vedere i suoi gol. Ne fa tanti così e speriamo che continui così anche in futuro». Finale con piccola polemica. «Le proteste della Lazio contro l’arbitraggio? Mi sembra che la lazio abbia fatto il minimo. Più che altro sono arrivate da parte della stampa...». E, inutile sottolinearlo, lui non ha gradito.
«Il tecnico cerca così di dare la carica in vista dei prossimi impegni. La sua è una posizione intelligente»