Pato è di nuovo fermo, molto difficile il recupero per Palermo
MILANO - Pato è nuovamente fermo. Ieri, il risentimento muscolare accusato nel primo tempo della sfida con la Juve (all'intervallo la sostituzione con El Shaarawy) non appariva particolarmente grave, ma il brasiliano si è comunque limitato a un lavoro differenziato, costituito soprattutto da cyclette. Non è da escludere che oggi possa essere sottoposto ad accertamenti, ma a prescindere dall'esito difficilmente sarà a disposizione di Allegri per la trasferta di Palermo. Come ad ogni stop, infatti, con lui si procederà con grande cautela. E' possibile che il suo recupero dopo il guaio muscolare rimediato nel match di Coppa Italia con il Novara (18 gennaio) sia stato leggermente affrettato, ma è la frequenza e ripetitività degli infortuni a tenere in costante allarme il giocatore che, al minimo accenno di fastidio o dolore, si ferma immediatamente. Quella contro la Juve era una grande occasione per lui, ma non è andata bene. Probabilmente già al momento di scendere in campo Pato non si sentiva al meglio e così la sua gara è durata solo un tempo. A questo punto, però, se il trend non cambierà, se non dimostrerà la sua piena partecipazione alla causa rossonera,
Con Mexes squalificato e con Nesta e Bonera infortunati, la difesa è in piena emergenza Yepes torna solo venerdì
l'addio del brasiliano a fine stagione resta l'opzione più probabile. GALLIANI E GATTUSO - Intanto, ieri a Milanello c'era pure Galliani. Il blitz dell'ad rossonero aveva lo scopo di dare un segnale di compattezza ed unità all'ambiente. Nessun discorso alla truppa, invece, anche per le molte assenze a causa degli impegni delle varie nazionali. La bella notizia è il primo allenamento in gruppo di Gattuso, costretto nuovamente a fermarsi appena rientrato da Dubai a inizio anno per i soliti problemi agli occhi che continuano a tormentarlo. EMERGENZA DIFESA - In vista di Palermo, invece, le maggiori preoccupazioni di Allegri riguardano la difesa: di qui l'ar- rabbiatura nei confronti di Mexes per il colpo proibito a Borriello. Il francese non ci sarà al Barbera e rischia seriamente di mancare pure Nesta, alle prese con un'elongazione al bicipite femorale della coscia destra. Anche Bonera è alle prese con un polpaccio ammaccato, ma rispetto all'ex-laziale ha più probabilità di riuscire a recuperare in tempo. L'eventuale alternativa è Yepes che, però, dopo l'amichevole di Miami tra la sua Colombia e il Messico, si rivedrà a Milanello soltanto venerdì, quindi appena in tempo per volare in Sicilia. BOA E AQUILANI - La novità, tuttavia, potrebbe essere la prima convocazione di Flamini: il francese ha definitivamente recuperato dal grave infortunio al gi- nocchio dello scorso agosto e adesso potrebbe scoccare la sua ora. Giorno dopo giorno, invece, verranno valutate le condizioni del polpaccio di Maxi Lopez. L'argentino ha giocato sopra una contusione e il problema si è aggravato. Ieri, però, i segnali sono stati positivi e un recupero per sabato non è da escludere. Per chiudere, le condizioni di Boateng e Aquilani: entrambi sono in miglioramento. Il ghanese, in particolare, potrebbe anche farcela per il match di ritorno con l'arsenal, ma visto il risultato dell'andata è difficile che Allegri corra altri rischi. Meglio, allora, attendere la gara con il Lecce dell'11 marzo, quando ci dovrebbe essere pure Aquilani.