E Ancelotti si ripete: «Roma, ti allenerò!»
ROMA - Carlo Ancelotti e la Roma. Era un giovane centrocampista di vent’anni in cerca di consacrazione. Che arrivò proprio con la maglia giallorossa, grazie soprattutto alla conquista dello scudetto con lo squadrone di Liedholm, quello capitanato da Agostino Di Bartolomei, pilotato dalla classe di Falcao e animato dalla genialità di Bruno Conti. Un passato, poi, da avversario, quando Ancelotti sposò il Milan, prima in campo e poi in panchina. E proprio nelle vesti di tecnico si è spesso parlato di un ritorno a Roma. E’ stato lo stesso allenatore del Paris Saint Germain, più volte, che stimolato sull’argomento ha sempre risposto «sì, un giorno mi vedo alla guida della Roma» .
Il concetto chiaramente, ha sempre creato imbarazzi. L’estate scorsa, al momento del cambio societario, Ancelotti era uno dei candidati alla panchina giallorossa. Stavolta però, per non creare ulteriori malumori, la dichiarazione è stata più accorta, un po’ più accorta, in un mix tra il serio e il faceto: «Un fu-
«Spero che Luis Enrique non si arrabbi... ». Intanto Eriksen (Ajax) ha lanciato messaggi: «Felicissimo se la Roma mi cercasse»
turo in giallorosso? - ha detto l’allenatore intervistato da Max - Sì, e spero che ora non s'incazzi pure Luis Enrique» . Appunto. No, l’attuale tecnico giallorosso non si arrabbierà. Primo perché non è tipo da prendersela per queste cose e secondo perché Ancelotti ne ha parlato in termini positivi: «Lo spagnolo ha buone idee e una buona filosofia che ha solo bisogno di essere adattata al calcio italiano» . Le riflessioni sul tecnico giallorosso, in un momento difficile per la Roma, vanno avanti: «Luis Enrique ha bisogno di tempo. Glielo daranno..?» . Poi il chiarimento di Ancelotti: «Comunque con la Roma non ho mai avuto contatti» e la battuta finale «sarà che guadagno parecchio...». . E infine anche un giudizio sull'ex giallorosso Jeremy Menez: «Quanto è forte! Non me l’aspettavo davvero» . I tifosi della Roma sanno di cosa parla Ancelotti. Ma sanno anche che Menez «deve fare ancora il salto di qualità, perché gli manca la continuità» . Colpi di genio e lunghe pause, la stessa veste Carlo Ancelotti è subentrato a sulla panchina del Psg. E ha fatto i complimenti a Menez: «Quanto è forte!» (Ansa) che il talento francese mostrò nelle tre stagioni giallorosse: e a questo punto chissà mai quando arriverà e se arriverà il benedetto salto di qualità. MERCATO - Parlando di futuro, per quanto riguarda la nuova Roma, c’è da segnalare che il giovane Christian Eriksen dell’ajax, 20 anni, uno dei centrocampisti più promettenti del panorama europeo, ha parlato della Roma. Seguito dal ds giallorosso Walter Sabatini, pezzo pregiato dei lancieri, attualmente con la Danimarca insieme al giallorosso Kjaer, Eriksen ha detto che «sono tifoso della Roma, dopo ogni partita con l’ajax la prima cosa che faccio è guardare il risultato della Roma. Mi ricordo che quando avevo nove anni, nel 2001, nei giochi manageriali prendevo sempre la Roma (era la Roma dello scudetto di Capello, ndr). Sono felice che molti grandi club mi cerchino ma sarei felicissimo di poter vestire un giorno la maglia giallorossa» . Eriksen costa tanto, circa 15 milioni. Ma Sabatini, ne siamo certi, avrà preso nota.