Roma, De Rossi dribbla la multa?
Oggi ci sarà la decisione della società
ROMA - La Roma e il suo codice etico. Quello lodato dal ct della nazionale Prandelli, che in azzurro si basa più o meno sulle stesse regole. Quello in base al quale nei prossimi giorni si decideranno i provvedimenti interni. Ai tempi di Udine, dopo la lite tra Osvaldo e Lamela, l’attaccante italoargentino pagò con dieci giorni a parte (poi per volontà della squadra continuò ad allenarsi con il gruppo), l’esclusione dalla partita di Firenze e una multa. E oggi la dirigenza è alle prese con i fatti di Bergamo, tra ritardi e reazioni nervose in campo. DECISIONI - La scala di gravità dei comportamenti, in casa Roma, esiste. E il ritardo di De Rossi è chiaramente considerato meno grave, per esempio, dei cartellini rossi con i quali sono stati puniti la reazione di Osvaldo (due giornate per aver colpito con un calcio Cigarini, infrazione rilevata dal quarto uomo) e l’espressione di protesta di Cassetti (due giornate per insulto a un assistente dell’arbitro). E allora Osvaldo e Cassetti saranno multati sicura- mente. Discorso a parte invece per De Rossi. Il mediano rientrerà domani a Trigoria e il club prenderà la sua decisione oggi: l’orientamento sembra quello di non procedere con un’ulteriore sanzione dopo l’esclusione dalla partita di Bergamo. KJAER - Tra gli indisciplinati c’è Kjaer, che ieri dal ritiro della Danimarca ha tentato di correre ai ripari raccontando di essere «molto dispiaciuto per non aver giocato ma non ho litigato con nessuno, è stata solo una decisione tecnica, che rispetto, del tecnico. Non è successo nulla di quel che si è scritto, oltretutto io e De Rossi abbiamo assistito alla partita insieme. Il tecnico ha quattro difensori centrali, di cui due vanno in campo, uno in panchina e l'altro in tribuna. Stavolta è toccato a me. Sono ovviamente triste per non aver potuto aiutare la squadra e perché la Roma ha perso quando sarebbe stato importante vincere per la classifica. Ora il mio unico pensiero è lavorare ancor più sodo per aiutare la Roma» . Il centrale, adesso, dovrà dimostrare tanto per fare in modo che la Roma decida di investire i 7 milioni di
Ma il ritardo di De Rossi viene considerato meno grave dei cartellini rossi con cui sono stati puniti prima Osvaldo poi Cassetti
euro fissati per il riscatto con il Wolfsburg nel momento del prestito (oneroso, 3 milioni già pagati). RICORSI - La Roma è alle prese con la decisione sugli eventuali ricorsi per le squalifiche di Osvaldo e Cassetti. Probabilmente, anche se i colloqui in tal senso vanno avanti, non si procederà e si accetteranno le decisioni del giudice (due giornate di sqiualifica a testa). Ma, soprattutto nel caso di Osvaldo, dove sembra esserci un’imprecisione nel referto arbitrale, gli estremi per ricorrere ci sarebbero tutti. C’è tempo fino a lunedì prossimo (7 giorni dopo l’arrivo della squalifica).
Kjaer ha parlato dal ritiro con la Danimarca: «Nessun litigio, è stata una decisione tecnica. Mi ha fatto solo tristezza non dare una mano»
CDA - La riunione del Consiglio di Amministrazione ci sarà oggi, quando a Trigoria arriverà anche Mark Pannes, membro dell’organo collegiale, braccio destro del socio forte della cordata americana James Pallotta. In programma c’è l’approvazione semestrale del bilancio. Il CDA potrebbe slittare a venerdì, quando a Roma sbarcherà anche Joe Tacopina.
Daniele De Rossi (Fotopress)
Luis Enrique (Fotopress)