Mancini: Bene con una grande
E Jonathan si commuove per il rientro
La sconfitta nell’amichevole contro il Psg per Roberto Mancini conta fino ad un certo punto. Il tecnico di Jesi dopo il 90’ ha preferito concentrarsi sugli aspetti positivi della gara giocata a Marrakech: «Test come questo - iniziato - servono per fare esperimenti e per portare avanti il recupero dei giocatori che non sono al top. Noi lo abbiamo fatto con Hernanes, che era fuori da un po’. L’ho visto abbastanza bene per essere al rientro anche se ha agito in una posizione non sua come altri compagni. Si è disimpegnato bene». Lo “snaturare” alcuni singoli fa parte della scelta del Mancio di puntare, già da ieri, sul 4-2-3-1, il modulo dell’Inter che ha in mente: « E’ un’opzione che abbiamo, ma non ho deciso
Kovacic ed Hernanes come giocheremo a Torino. E’ presto, è presto... Adesso pensiamo a lavorare bene e pensiamo a migliorare». PROMOSSI. Poi il Mancio è entrato ancora più nello specifico: « Nel primo tempo abbiamo fatto buone cose e altre meno buone, ma nel complesso abbiamo tenuto bene il campo. L’atteggiamento della squadra comunque mi è piaciu- to, soprattutto perché avevamo nelle gambe un solo giorno di allenamento. E poi non dimentichiamoci che giocavamo contro una grande avversaria come il Psg e qualche difficoltà era inevitabile. Peccato perché abbiamo concesso 2-3 palle gol evitabili, ma miglioreremo. Che effetto mi ha fatto rivedere Ibrahimovic? Piacevole, ci siamo salutati e ci ho parlato volentieri anche