Corriere dello Sport

ALLEGRI Un Capodanno con vista sull’Inter

Sfida con i nerazzurri all’Epifania, poi trasferta a Napoli Il tecnico non vuole distrazion­i: Juve in campo già oggi

- Di Filippo Bonsignore

San Silvestro al lavoro per la Juventus. Tutti a Vinovo oggi per iniziare a pensare ad un 2015 che nelle intenzioni dei protagonis­ti dovrà ricalcare per successi, e magari anche per record, il 2014 che si sta per concludere. Gli otto giorni di vacanza concessi dopo la Supercoppa sono finiti, si riparte verso un inizio d’anno scoppietta­nte. Massimilia­no Allegri ha già messo nel mirino Inter e Napoli, i primi due impegni, e che impegni, di gennaio. Per questo si ricomincer­à immediatam­ente a faticare al più invece a disposizio­ne dei sudamerica­ni per completare i voli interconti­nentali: a parte Caceres, già a Torino, Tevez e Pereyra di ritorno dall’Argentina e Vidal dal Cile, dove ha appena festeggiat­o il matrimonio con Maria Teresa, sono attesi in giornata. Dopo il brindisi per Capodanno, si riprenderà a ranghi completi domani pomeriggio. CALENDARIO. Si riparte dal vantaggio di +3 sulla Roma. Inter, dunque, e poi Napoli l’11 gennaio. Per la Juve sarà un mese senza respiro. Dopo la trasferta al San Paolo, infatti, il 15 gennaio i bianconeri inizierann­o anche il percorso in Coppa Italia, occasione per dare spazio a chi finora è stato meno impiegato. Allo Stadium arriverà il Verona per gli ottavi di finale. Con l’Hellas l’happening si riproporrà a stretto giro di posta, quattro giorni dopo, il 19 gennaio, sempre a Torino, per l’ultima giornata del girone d’andata. Le prime quattro partite dell’anno andranno tutte in scena alla sera: primo impegno pomeridian­o il 25 gennaio, ancora in casa, con il Chievo. Il calendario poi prevede la trasferta di Udine, il 1° febbbraio, alba di un mese che vedrà anche il ritorno della Champions League, oltre che portare alla madre di tutte le partite. Ovvero Roma-Juve del 2 marzo all’Olimpico. La lunga volata verso lo scontro diretto passerà per la squadra di Allegri dagli incroci con Milan (7 febbraio, allo Stadium), Cesena (15 febbraio, al Manuzzi) e Atalanta (20 febbraio, ancora in casa) ma soprattutt­o per l’andata degli ottavi di Champions con il Borussia Dortmund (24 febbraio a Torino) che arriverà sei giorni prima della sfida dell’Olimpico e bisognerà vedere quanto, e se, peserà il fattore Europa sulla corsa delle due pretendent­i al tricolore. INFORTUNAT­I. Che Juve si pre- senta alla ripresa? Il gruppo di Allegri è arrivato stremato alla sosta, come ha ammesso anche Carlos Tevez. La sosta è servita per ricaricare le batterie e sgombrare la mente dalla delusione di Supercoppa. Anche se Allegri conta che proprio la coppa sfuggita possa regalare un surplus di motivazion­i e le parole di Marchisio, in questo senso, lasciano ben sperare. La ripresa coincide anche con le prime mosse di mercato che servirà ad ovviare soprattutt­o i tanti infortuni in difesa. Ci sarà spazio proprio per una verifica dei lungodegen­ti, a partire dalle condizioni di Caceres e Marrone, i più vicini al rientro. Per gli altri i tempi sono più lunghi: Barzagli e Romulo dovrebbero rientrare attorno a febbraio ma per entrambi il condiziona­le è d’obbligo; Asamoah, reduce dall’operazione al ginocchio, ne avrà fino a marzo.

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