MUNOZ Nel mirino il record ma può partire
Secondo straniero per presenze lo vogliono tante squadre
Ezequiel Munoz sta per entrare nella storia del Palermo ma allo stesso tempo potrebbe uscirne prestissimo. La strana storia del difensore argentino in scadenza di contratto e a un passo dall'addio, che però martedì 6 gennaio, nella prima partita del 2015 diventerà il secondo straniero del Palermo per numero di presenze, alle spalle soltanto del mito Cestmir Vycpalek, lo zio di Zeman che giocò 143 partite in rosanero dal 1947 al 1952. Munoz, arrivato a Palermo nell'estate 2010, ha toccato a oggi quota 129, appaiando Fabio Simplicio (anche se il brasiliano conta ancora più presenze totali sommando anche le gare di Coppa). Col Cagliari, dove a meno di contrattempi sarà certamente titolare della difesa di Iachini, Munoz lo supererà giungendo a 130. In pratica, diventerà lo straniero più utilizzato dell'era Zamparini, ad un passo (15 partite) da un sorpasso clamoroso al vecchio campione boemo. POCHI GIORNI PER IL FUTURO. Il dato spiega quale sia il rapporto forte che unisce il Chiqui alla maglia rosanero, ma fa a pugni con le prospettive sul suo futuro. Munoz potrebbe andare via già entro la fine di questo mese perché l'accordo col Palermo, il primo che fu firmato 5 anni orsono, scadrà a giugno. La società gli ha offerto un rinnovo quadriennale a cifre più che raddoppiate rispetto a quelle iniziali, ma il ragazzo non ha accettato la proposta, corteggiato da parecchi club che vedono l'occasione di tesserarlo a costo zero a giugno, garantendogli un contratto e un aspettativa
Ezequiel Munoz, 24 anni