Marchisio fermo per l’influenza
ormai è tardi per tutto» e si fanno i nomi di «Lippi traghettatore», verso un futuro con «Conte o Montella». Ma per l'immediato qualcuno pensa anche a Mazzarri. C'è anche chi punge e sintetizza lo scenario: «Dalla B a Berlino grazie a Conte; da Berlino alla B grazie ad Allegri». Un po' forte ma è lo specchio dello scoramento del popolo bianconero. LA SOCIETÀ. Tanti altri però individuano nella società il vero colpevole, soprattutto Morata, 23 anni, si allena, dietro di lui Allegri (48) per le scelte di mercato. «Abbiamo speso tanti soldi in modo sbagliato e inadeguato». E si rileva la differenza tra le richieste di Allegri (un trequartista come primo colpo da effettuare) e chi poi è realmente arrivato (Hernanes e Cuadrado). L'invito dei tifosi è di «avere testa solo alla Juve e non a creste e divertimenti assortiti. Bisogna ricordarsi che si è giocatori della Juve».
ORE 3
La squadra arriva alla stazione Lingotto di Torino in treno da Reggio Emilia
ORE 12.30
Tutti a Vinovo per il pranzo dopo alcune ore di riposo a casa. Il gruppo si prepara per la ripresa degli allenamenti. Nessuna contestazione dei tifosi.
ORE 15
Bianconeri in campo al centro sportivo di Vinovo per la seduta di lavoro sotto gli occhi dell'amministratore delegato Beppe Marotta e del direttore sportivo Fabio Paratici. Lavoro di scarico per chi ha giocato contro il Sassuolo; normale per il resto del gruppo
ORE 17.30
Marchisio ancora fermo: non si allena perché bloccato dall'influenza; torna in gruppo Caceres.
ORE 18.15
La squadra lascia Vinovo per dirigersi all’hotel di Leinì sede del ritiro pre-derby.