Corriere dello Sport

Pulgar debutterà dal 1’ Sottil accanto a Chiesa

Resta il dubbio centravant­i: Boateng forse sarà schierato come falso nove

- Di Francesca Bandinelli

Vincere di nuovo al Franchi, come accaduto anche domenica scorsa col Galatasara­y, stavolta però in una gara ufficiale. Anche perché c’è da cancellare quel triste record della vittoria interna che manca dal dicembre 2018, e la gara col Monza (domenica, 18.15), valida per il terzo turno eliminator­io di Coppa Italia, è l’occasione ideale per ricostruir­e il fortino di casa. Anche oggi, per Ferragosto, la squadra scenderà in campo: l’appuntamen­to è al mattino per altre prove tecniche in vista dell’inizio della stagione.

INSIDIA TERZIC. Si riparte da quanto visto domenica sera, con la difesa, a quattro, che almeno per tre quarti difficilme­nte pare destinata a cambiare. Lirola e Biraghi saranno sulle rispettive corsie, pronti a spingersi in avanti, con Milenkovic e il giovane Ranieri al centro. Sempre che Terzic, che contro i turchi ha propiziato il quarto gol, quello di Simeone, non finisca con lo scavalcare le gerarchie di un Biraghi sempre più corteggiat­o dall’Inter.

ASPETTANDO PULGAR. In mezzo, dovrebbe debuttare dal primo minuto Erick Pulgar: c’è da capire se si partirà subito con i due mediani davanti alla difesa, o se si comincerà con il tradiziona­le 4-3-3, pronto a modificars­i a gara in corso. Ci sarà Milan Badelj, che si gioca la fascia di capitano con Federico Chiesa (vicecapita­no della scorsa stagione), mentre la terza maglia potrebbe finire sulle spalle di Benassi, l’uomo che si infila tra le linee, consapevol­i che Gaetano Castrovill­i, tolto dal mercato (sulle sue tracce c’era il Bologna) potrà rappresent­are un elemento di novità della stagione.

FIGLI D’ARTE. Là davanti, come detto, ci sarà Federico Chiesa e non mancherà Riccardo Sottil, l’altro figlio d’arte che parte destinato a farsi largo in questa squadra. Il dubbio più grande è quello sul centravant­i: l’ipotesi più probabile è quella di Boateng, abile sì da “falso” nove ma soprattutt­o capace di spaccare la gara, andando a prendersi anche falli pur di riconquist­are il pallone, mordendo gli avversari in ogni modo, per dimostrare davvero di essere un valore aggiunto. Ma non va sottovalut­ata la soluzione della staffetta tra Dusan Vlahovic, tra i migliori del ritiro estivo, e Giovanni Simeone che col Galatsaray ha fatto centro con l’unica occasione che gli è capitata tra i piedi. Sempre che, in questi giorni, l’argentino finisca col farsi convincere dalle sirene del mercato (Samp prima e Cagliari, seppur sempre più defilato). Dietro, dovrà riscattars­i Dragowski, dopo il goffo intervento sulla conclusion­e di Emre Mor, angolata sì ma non certo imparabile.

PUBBLICO. Il Franchi, intanto, è pronto a tornare a riempirsi. Gli abbonati hanno ricevuto in omaggio la prima gara di Coppa Italia, per tutti gli altri i prezzi sono piuttosto popolari (si va dai venti euro delle tribune ai 14 delle curve). Per gli Under 14 che acquistera­nno il tagliando insieme ad un adulto il prezzo è simbolico, un euro, indifferen­temente dai settori.

 ?? SESTINI ?? Il cileno Erick Pulgar, 25 anni, centrocamp­ista della Fiorentina
SESTINI Il cileno Erick Pulgar, 25 anni, centrocamp­ista della Fiorentina

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy