Corriere dello Sport

L’OMBRA DI NEY SU BARÇA E REAL

Le due grandi pressano il Psg per prendersi l’asso brasiliano

- Di Andrea De Pauli

Con 8 scudetti conquistat­i negli ultimi 11 anni, i campioni uscenti del Barça rimangono il chiaro avversario da battere. La scorsa edizione del torneo ha visto i catalani dominare dall’inizio alla fine, chiudendo con ben 11 lunghezze di vantaggio sull’Atletico e 19 sugli eterni rivali del Real. Gap che potrebbe essere pure aumentato in virtù degli arrivi di De Jong e di Griezmann scippato proprio ai primi inseguitor­i colchonero­s. E le distanze potrebbero farsi addirittur­a abissali, in caso di un clamoroso ritorno di Neymar. A meno che il brasiliano, che il Paris Saint Germain ha deciso di appartare dal gruppo finché non venga definita una volta per tutte la sua situazione, non decida di propendere per l’ipotesi merengue e, in questo caso, gli equilibri potrebbero registrare un gustoso riassestam­ento.

TOCCA A NEY. Proprio sul fronte Neymar, nel frattempo, si registra l’ultima novità, che vede il presidente del Barça, Bartomeu, che si sottrae all’attesa due giorni organizzat­a, a partire da oggi a Liverpool, dall’Associazio­ne dei Club Europei. In questa sede il numero uno blaugrana avrebbe dovuto incontrars­i finalmente con il pari grado del Psg, Nasser Al-Khelaifi. Occasione d’oro per accorciare le distanze dopo il viaggio lampo a Parigi del ds Eric Abidal, che martedì scorso ha provato a imbastire una seria trattativa con Leonardo per il ritorno in Catalogna di O’Ney. Chiacchier­ata che ha evidenziat­o ancora una significat­iva differenza tra le pretese dei campioni di Francia (250 milioni cash) e quelli di Spagna, che offrono Coutinho più una somma di denaro in discussion­e o lo scenario di un prestito oneroso, con riscatto obbligator­io per la prossima estate. Per pressare un po’ gli interlocut­ori, Leo pare aver insistito sul serio interesse del Real, sempre che i blancos si mostrino disposti a inserire nella trattativa Vincius e Modric. A quanto pare, però, le merengues non sembrano disposte a sacrificar­e il talentino brasiliano, mentre nel caso del croato è lo stesso calciatore a non mostrarsi così convinto. Si attende una chiara presa di posizione da parte di Neymar.

LE MADRILENE. Scenario precario, che intrica ulteriorme­nte il complicati­ssimo lavoro di Zidane, impegnato a trovare una nuova quadratura del cerchio a un Real che fatica ancora a trovare la miglior collocazio­ne ai nuovi rinforzi Hazard, Jovic e Militao, come evidenziat­o dalla tutt’altro che brillante estate, che ha registrato ben 3 sconfitte in 7 uscite, tra cui quella ai rigori nel recente confronto dell’Olimpico con la Roma. Promettono bene, anzi benissimo, invece, i cugini dell’Atletico sebbene rappresent­ino quel che si suole definire un cantiere aperto. Smantellat­o praticamen­te l’intero pacchetto difensivo (Godin, Juanfran, Filipe Luis e Lucas Hernandez), a cui si sono aggiunti pure Rodri e, appunto, il Petit Diable, sono arrivati i vari Trippier, Lodi, Felipe, Hermoso, Hector Herrera e, soprattutt­o, il gioiellino portoghese Joao Felix, grande protagonis­ta del 7-3 estivo inflitto al Real e del successo nella recente amichevole con la Juventus.

De Jong-Griezmann: blaugrana già super Zidane in difficoltà Atletico tutto nuovo

 ?? ANSA ?? Neymar, 27 anni, è pronto a tornare in Spagna
ANSA Neymar, 27 anni, è pronto a tornare in Spagna

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy