L’Avellino bussa, la Paganese c’è
PAGANESE (3-5-2): Campani (1' st Baiocco); Mattia, Sbampato, Schiavino (15' st Scarpa); Carotenuto, Gaeta (15' st Lidin), Capece, Bonavolontà, Perri; Alberti (28' st Dammacco), Diop (41' st Guadagni). A disp.: Scevola, Pelliccia, Cavucci. All.: Erra. AVELLINO (3-5-2): Tonti; Zullo (19' st Njie), Morero, Laezza; Petrucci (14' st Celjak), Palmisano (37' st Silvestri), Di Paolantonio, Rossetti, Parisi (15' st Micovschi); Alfageme, Albadoro (37' st Carbonelli). A disp.: Pizzella, Falco, Saporito, Corcione. All.: Ignoffo.
ARBITRO: Acanfora di Castellammare di Stabia.
Guardalinee: Piedipalumbo-Nasti. MARCATORI: 5' pt Alfageme (A), 41' pt Diop (P, rig.), 18' st Celjak (A), 24' st Mattia (P).
AMMONITI: Sbampato (P), Alfageme (A), Celjak (A).
NOTE: spettatori 1000 circa. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Marco Fracas, ex Paganese recentemente scomparso. Angol: 4-4. Recupero, pt 0', st 4'. Quattro gol e almeno un altro paio di buone occasioni per parte. Non si poteva chiedere di più a Paganese e Avellino, a corto di preparazione, soprattutto gli irpini al primo match del precampionato. Caldo afoso, ma era pur sempre un derby e nessuno si è risparmiato. L’Avellino, costruito in fretta e furia da Salvatore Di Somma con un budget risicato, è passato al primo affondo sull’asse Zullo-Alfageme: l’argentino ha beffato Mattia e ha infilato Campani. La Paganese è rientrata in partita sfruttando la disattenzione del giovane Parisi, che ha steso Carotenuto in area mandando Diop sul dischetto. Nella ripresa la gara ha stentato, Perri si è divorato il 2-1, Ignoffo ha indovinato le sostituzioni e al 18’, i neo-entrati Micovschi e Celjak hanno confezionato il nuovo vantaggio degli ospiti. La Paganese è riuscita a pareggiare al 24’: corner di Capece e inzuccata di Mattia. Nel finale pericolosi gli irpini con Albadoro e Alfageme, fermati da Baiocco.