E KK stoppa Neymar il centenario
Subito Firmino, poi un rigore che fissa il pari. Fila via senza troppo dispendio di energie, questa amichevole dall'altra parte del mondo che mette il Senegal di Koulibaly nella condizione di inchiodare il Brasile. Il difensore del Napoli gioca novanta minuti, prende un'ammonizione a metà del secondo tempo ma tiene a bada quei mostri sacri che indossano la maglia verde-oro. Tra i quali anche Neymar, per l'occasione alla centesima presenza con il Brasile. Dopo aver sollevato la Coppa America in estate, i carioca non hanno ancora vinto una partita su tre tentativi.
SANDRO DAL VIA. A questo giro c'è in campo Alex Sandro dall'inizio, sostituito nel finale da Renan Lodi. Mentre il milanista Paquetà se ne sta in panchina tutta la partita. «Abbiamo fatto meglio nel secondo tempo», osserva il ct Tite. «Quando ci siamo un po' ripresi». Non abbastanza, però, per sbloccare il Brasile. Che passa in vantaggio dopo nove minuti grazie all'attaccante del Liverpool: Firmino è delizioso nel pallonetto che scavalca Gomis, il taglio di Gabriel Jesus dal limite dell'area il migliore degli inviti per lanciarsi verso la porta. In effetti, però, il Brasile si ferma lì. Fino a incassare il pareggio dal dischetto. Mane palla al piede prova a seminare il panico nell'area avversaria, l'ingenuità verde-oro è doppia perchè Marquinhos e Dani Alves lo contrastano a sandwich. Così il rigore di Diedhiou permette al Senegal – finalista dell'ultima Coppa d'Africa – di pareggiare.
TORNERO' AL TOP. Sono quindi passati nove anni, dal debutto di Neymar in nazionale – nella vittoria sugli Stati Uniti dell'agosto 2010, bagnata anche da un suo gol – a questi cento gettoni raccolti con il Brasile. La maglia celebrativa, una targa come riconoscimento quindi le parole al miele qualche ora prima di scendere in campo contro il Senegal. «Sono felice nel Brasile come nel Paris Saint Germain», ha detto. «Quest'estate volevo andare via ma adesso darò il 100% per la mia squadra, e tornerò tra i migliori al mondo dopo che per due anni sono stato più di tre mesi a curarmi».
Finisce pari (1-1) la stella verdeoro alla 100ª gara con la sua Nazionale