Ieri ha fatto impazzire i big di Inzaghi
ROMA - La promozione ad amichevole in corso è venuta da sé dopo il primo tempo turbo. Raul Moro ha rubato la scena nel test contro la Primavera (4-0 il finale): slalom giganti tra i grandi, pericoli creati da solo o quasi alla squadra di Simone Inzaghi. Che l'ha voluto vedere al fianco dei suoi calciatori nella ripresa: il classe 2002 ha preso il posto di Lulic (versione trequartista per pochi minuti) e ha ripagato la fiducia con il destro vincente (deviato) che ha definito sul 4-0 la partita in famiglia di ieri mattina, scelta per chiudere la settimana di sosta. Il baby spagnolo ha sfruttato un assist di Adekanye, fino all'intervallo schierato in attacco con Caicedo (Correa a riposo a scopo precauzionale). Dell'ex Liverpool il gol in apertura: stop e tiro di mancino su cross di Lulic. Le altre reti tutte con il cambio di campo. Cataldi, mezzala per lasciare il posto in regia a Parolo (sabato prossimo Leiva sarà squalificato per il rosso di Bologna), ha rubato palla a Bianchi e ha infilato all'angolino il bis. Jony, impiegato da Menichini nella prima frazione, ha beffato Peruzzi (Mattia, figlio del club manager Angelo) con una punizione precisa sul palo del giovane portiere. Poi il timbro di Moro, meritato per quanto mostrato. Velocità impressionante palla al piede, ha costretto Milinkovic e compagni a corrergli dietro: con uno così contro è stato impossibile trotterellare. E da martedì mattina si tornerà a fare sul serio: rientreranno i primi nazionali e comincerà la preparazione anti-Atalanta. In infermeria c'è Proto, fermo per un problema al polso destro.