Lotito apre l’università di Formello
ROMA - L’università è a Formello. Lotito ha cambiato i concetti di formazione e preparazione, non s’intendono più solo calcisticamente, anche culturalmente sui campi di calcio. Come promesso tra luglio e agosto, il presidente ha avviato il progetto della “scuola di formazione post-carriera” in collaborazione con l’università telematica Uninettuno e banca Igea, è riservato a giocatori e giocatrici del settore giovanile biancoceleste per garantire loro un futuro dopo il calcio. Le prime lezioni si terranno martedì a Formello, sono previste fasce orarie pomeridiane e serali. I talenti laziali parteciperanno a corsi incentrati su varie tematiche: le regole della comunicazione nel calcio, il ruolo del preparatore atletico, l’autostima e i disagi giovanili, le 10 tecnologie che cambieranno il mondo, l’adolescenza e le dinamiche legate alla società digitale, gli aspetti psicologici del post-carriera. Docenti d’eccellenza s’alterneranno per dedicarsi ai ragazzi dell’under 15, 16 e 17, per la Lazio femminile e la sua Primavera.
LA FILOSOFIA. Allenamenti e allenamente, per il presidente Lotito l’esercizio dev’essere doppio: «Dobbiamo allenare anche la mente, non solo il fisico. Il progetto del “post-carriera” trova riscontro nella società civile. Un giocatore troppo spesso non ha il tempo per migliorare la propria cultura, questo può essere superato con l’Università telematica. La Lazio vuole dare un contribuito fattuale, il percorso può essere comune con altre squadre ed altri sport. Occorre fornire punti di riferimento certi ai giovani, non vengono più tramandati i veri valori». Anna Nastri, responsabile dello sviluppo progetti, ha concretizzato l’idea presidenziale: «La prima volta che ci siamo visti, Lotito mi ha detto che la Lazio è la prima società ad aver ricevuto il merito per la diffusione della cultura. Alla fascia degli under 17 daremo la possibilità di vincere una borsa di studio, permetterà loro di scegliere un’università da frequentare secondo le predisposizioni formative dimostrate e, volendo, attraverso l’indirizzamento dell’università Uninettuno».
LA LAUREA. Le lezioni si svolgeranno nella sala stampa di Formello. Maria Amata Garito, rettore dell’università Uninettuno, ha preannunciato altri progetti, sono in cantiere: «Il nostro modello psico-pedagogico di insegnamento e apprendimento approda nello sport per intraprendere questa nuova grande sfida, siamo fiduciosi di poter aiutare i giovani atleti a sviluppare i loro talenti e le loro competenze... L’università troverà dei modi, anche grazie a Banca Igea, per promuovere l’iscrizione ai corsi di laurea».
Il club garantirà un doppio futuro ai giovani talenti e alla Lazio Women