Tre settimane di tornei per due posti liberi
Meno tre. Alla fine della ‘regular season' del tennis mancano tre settimane: da domani si giocano gli Atp 250 di Stoccolma, Mosca e Anversa; il 21 ottobre partiranno i 500 di Vienna e Basilea, il 28 l'ultimo Masters 1000 dell'anno, al Palais Omnisport di Bercy. I posti disponibili per le Atp Finals, che scatteranno il 10 novembre a Londra dopo la settimana milanese delle NextGen, sono ancora due. Già aritmeticamente qualificati sono in sei, ovvero Nadal (9225 punti), Djokovic (7945), Federer (5690), Medvedev (5475), Thiem (4525) e Tsitsipas (3730). Al momento sarebbero dentro anche Zverev (2855) e Berrettini (2545). Con il ‘taglio' che questa settimana è a 3710 punti, e ancora in palio al massimo 1750 punti, gli inseguitori in grado di scalzarli, al netto di forfait dell'ultima ora fra i primi otto, sono Bautista Agut, nono a 2485 punti, Goffin decimo a 2325, Fognini, undicesimo a 2235, Nishikori 12esimo a 2180, e Monfils 13esimo a 2170 punti. Gli avversari più credibili per Berrettini ovviamente sono Bautista Agut e Goffin. Lo spagnolo la prossima settimana non scenderà in campo, come del resto Matteo, e rientrerà a Basilea, mentre l'azzurro prima di Parigi-Bercy, dove probabilmente si deciderà tutto, ha scelto Vienna. Il belga Goffin invece, nel tentativo di riagganciare il treno per le Finals (dove due anni fa arrivò in finale perdendo in finale con Dimitrov dopo aver eliminato Federer) è in tabellone nel torneo di casa ad Anversa (dove c'è anche Andy Murray che ha dichiarato di voler giocare le finali Davis a Madrid). Scarse, ma non nulle, le chance di Fabio Fognini, in tabellone a Stoccolma.