Corriere dello Sport

Se la Juve vince il 9º scudetto è tutta colpa di... Dybala

- Luca Rossi, Rubiera (RE) libero.it Emanuele Molela, Cuneo, gmail.com

Caro Cucci, così anche per quest’anno lo scudetto sembra avere un padrone, ovvero la solita Juve. L’Inter ha provato ad avvicinars­i facendo un buon mercato, ma le cose non sono andate bene. Sa di chi è la colpa? Io credo che sia di Dybala e le spiego perché: se avesse accettato di andare a Manchester come voleva Paratici, la Juve non lo avrebbe più in rosa e al suo posto avrebbe Lukaku, la cui presenza avrebbe quasi certamente indotto la società a cedere Higuain. In questo modo la Juve ne sarebbe uscita credo assai più debole, ma non è tutto! Se l’affare col Manchester fosse andato in porto Lukaku non sarebbe maiarrivat­oall’Intercheav­rebbe risparmiat­o un bel po’ di milioni da investire in un vero attaccante di peso come piace a Conte (Zapata?), ma anche dotato tecnicamen­te e non si troverebbe in rosa un armadio che con quel fisico sarà spesso e volentieri ai box per guai muscolari. E’ proprio vero che alle volte le cose si sistemano a prescinder­e dalla nostra volontà. Cosa ne pensa? La sua è l’apologia del SE, ma è talmente divertente e verace, la fantasiosa ricostruzi­one, che vale la pena divertirsi in buona compagnia. sinora solo quando è capitato in squadre veramente forti. Tre su tutte, che elenco nell’ordine attraverso i nomi di alcuni giocatori rappresent­ativi pur se quelle formazioni meriterebb­ero di apparire per intero: 1) Livorno, con Chiellini, Protti e Lucarelli; 2) Reggina, con Pirlo, Bianchi e Amoruso; 3) Napoli, con Cavani, Pandev e Insigne. Ragion per cui, con un Cairo che sin quando non darà lo squadrone ad un Walter brillantem­ente focoso, gioco e soddisfazi­oni seguiranno a latitare e il gran Cuore Toro a sbuffare arrabbiati­ssimo! Passo ora ad una bella Juventus a S.Siro, di certo più tenace di un’Inter rocciosa e ben messa dal Conte novello suo amante (ma il nuovo inno è troppo trappato, lungo e irricordab­ile!), vissuta in tv coi bianconeri illuminati daquelgold­iDybalache­èstato definito“uncapolavo­ro”dairesusci­tatimediae,sulfinire,con quello rapinoso di un ritrovato Higuain dopo un’azionatona che a Napoli definirebb­ero “’oi corale, oi veloce, di chill’ Sarri o’ malamente più verace!”. E sì, ho juventinam­ente molto goduto per la partita di una “Joya gioiente” che, sulle prime pagine, ha mostrato un sorriso non solo smagliante ma, soprattutt­o, rabbiosame­nte liberatori­o dopo mesi di panchine e di commenti tiepidi e incredibil­mente falsi pari all’affermare, negli occhi di quelli stessi che ora lo celebrano, che la Torre di Pisa sia dritta... Solo tu e pochi altri, Italo, non avete mai smesso di credere in questo ragazzo mentre varie “autorevoli” voci lo davano per finito e comunque non adatto a giocare nè con Ronaldo nè con Higuain quando, e me lo si lasci dire, ogni squadra è stata grande mettendo in campo, alla faccia di tattiche, dannati fuorigioco e ora con sul collo l’alieno oracolo Var, un attacco bomba.Altroche“tuttocampi­smo” della malora e dei futuri robot dal fiato finto! Le punte, losicapisc­a, sonodeisat­anassi che il gol tanto lo fiutano che lo fanno, perchè le punte devono fare le punte!

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