Doppietta Rea Ducati, c’è anche Davies

La domenica di El Villicum è quella del riscatto per i rivali di Alvaro Bautista. Vale per Jonathan Rea, che dopo la sconfitta in Gara 1 si prende Superpole Race e Gara 2, legittimando il titolo già messo al sicuro. E vale per Chaz Davies: dopo aver saltato Gara 1 in qualità di “scioperante” più illustre contro le precarie condizioni dell'asfalto del tracciato argentino il gallese brilla in una Gara 2 chiusa al secondo posto.

CASA DUCATI. Messa alle spalle la protesta di sabato («Siamo disposti ad assumerci i rischi soltanto su circuiti che soddisfano lo standard di sicurezza» hanno detto i sei piloti del boicottaggio, tra cui Marco Melandri) Davies si toglie il lusso di sorpassare un Bautista in crisi con le gomme, dato che lo spagnolo perde la leadership e crolla fino al quinto posto. Per Davies è una risposta alle critiche nei confronti di una Ducati che nel 2020 terrà il gallese – una sola manche vinta con la Panigale V4 – non confermando Bautista, 16 successi stagionali, due più di Rea.

CARICASULO. Il Mondiale finirà fra due settimane nella notturna del Qatar, dove verrà assegnato il titolo della Supersport. In Argentina, Federico Caricasulo non approfitta della giornataccia del compagno-rivale Randy Krummenacher. Il romagnolo, quinto, recupera soltanto due punti sullo svizzero, settimo, e arriverà in Qatar a -8. Per conquistare il titolo, Caricasulo dovrà vincere e sperare che Krummenacher non chiuda secondo. In corsa c'è anche Jules Cluzel, a -24 dopo il successo in Argentina.