TRIUMPH PROTAGONISTA SU IN MOTO
Focus sulla maxi sportiva T12, l’ultima creatura di Massimo Tamburini Nel nuovo numero in edicola vi raccontiamo tutti i dettagli della naked inglese Street Triple RS
La grande novità di questo scorcio d’autunno, in netto anticipo sul salone dell’Eicma in programma la prima settimana di novembre, è firmata Triumph. La Casa inglese rilancia la sua naked di media cilindrata Street Triple RS con aggiornamenti al tre cilindri e al look per affrontare la concorrenza in vista del 2020. Moto che abbiamo provato in anteprima sulla pista di Cartagena e sulle strade spagnole, riservandole un posto di primo piano all’interno del magazine. Naked, quindi: un segmento da sempre nel cuore degli appassionati, che ne apprezzano semplicità d’uso, facilità e divertimento. La Street Triple RS è in buona compagnia sul In Moto: con lei la Moto Guzzi V7 III, nell’affascinante versione Night Pack, l’esclusivissima Ariel Acer R costruita in soli dieci esemplari, e la nuova Suzuki Katana, che abbiamo messo idealmente a confronto con l’antesignana a quattro cilindri presentata nel 1981.
T12, LA STORIA. Ma il cuore del numero di novembre di In Moto è rappresentato dalla T12, l’ultima creatura immaginata, progettata, realizzata dal genio di Massimo Tamburini (padre nobile delle più importanti maxi sportive italiane degli ultimi decenni col logo Ducati e MV Agusta). Un lavoro che l’ha accompagnato fino agli ultimi giorni prima della prematura scomparsa. Un mezzo, la T12 Massimo, estremo, nei contenuti tecnologici e nel prezzo, realizzato su misura con una cura che rasenta la perfezione. Una storia che abbiamo raccontato nei minimi dettagli e che abbiamo corredato con un gustoso approfondimento tecnico. L’Italia è da sempre al centro dell’attenzione per quello che riguarda il mondo delle due ruote: sia che si parli di grandi Marchi, sia di aziende meno in vista o di piccoli artigiani. La nostra inchiesta sullo stato di salute della nostra industria a due ruote - “L’altra Italia” - fa il punto proprio su questo, alla scoperta di realtà che hanno molto da dire e ancora tanto da proporre.
PROVE E ADVENTURE. Il prossimo anno è alle porte, dicevamo qualche riga sopra, ma le aziende hanno iniziato a mostrare qualche novità: oltre alla Triumph, In Moto ha provato una delle sportive più in forma presenti sul mercato, la Yamaha YZF-R1, nella doppia versione base ed M.
Doppio allestimento anche per la nuova Honda Africa Twin, uno destinato più al fuoristrada, l’altro al turismo a lungo raggio. La crossover giapponese si presenta ancora più potente (la cilindrata è cresciuta fin sulla soglia dei 1100 cc) e più leggera. Il guanto di sfida alla concorrenza è lanciato. Enduro, avventura, viaggi: un tema ricorrente tra gli appassionati. In Moto lo ha affrontato partecipando con un proprio team alla HAT (HardAlpiTour), manifestazione adventouring che da Sanremo porta quasi cinquecento appassionati fin a Sestriere: ventiquattro ore non-stop su strada e fuoristrada davvero emozionante, raccontata in prima persona dai protagonisti. In Moto è informazione, ma anche servizio: la nostra inchiesta mensile affronta il problema dei Velox e come fare ricorso quando la contravvenzione non c’è o presenta aspetti poco limpidi. Con i nostri viaggi vi portiamo invece nella meraviglia delle Azzorre e tra la terra e il mare del Delta del Po, alla scoperta di paesaggi da sogno.
DA NON PERDERE LA PROVA DELLA YAMAHA YZF-R1, DELLA SUZUKI KATANA E L’INCHIESTA SU COME FARE RICORSO CONTRO I VELOX