CIANO SU RIGORE NESTA ESULTA
Il Frosinone passa all’89’ grazie al secondo penalty: il primo (7’ st) Zima lo aveva parato a Dionisi
per il Frosinone. Al 7’ st Zima del Livorno ha parato un rigore a Dionisi.
Un calcio di rigore trasformato da Ciano ormai allo scadere permette al Frosinone di battere il Livorno in una sorta di vero e proprio scontro salvezza e abbandonare così il terzultimo posto in classifica. Risultato tutto sommato giusto, alla luce delle diverse occasioni da rete create dalla squadra di Nesta, mentre di contro i labronici si sono limitati soltanto a bloccare le iniziative degli avversari rendendosi pericolosi una sola volta dalle parti di Bardi. In casa Nesta conferma il modulo 3-5-2 con il quale la sua squadra ha giocato per la prima volta in stagione nell’ultima gara di Salerno, apportando tre novità all’undici iniziale visto all’Arechi. In porta torna Bardi che prende il posto di Iacobucci, mentre al centro della mediana Maiello sostituisce lo squalificato Gori. In attacco, infine, c’è l’impiego del rientrante Dionisi con Novakovich che parte dalla panchina. Out per squalifica Paganini e per infortunio Trotta. Addirittura cinque le novità di Breda rispetto alla formazione sconfitta al “Picchi” prima della sosta dal Chievo. Le prime due di natura tecnica e riguardano Zima che prende il posto tra i pali di Plizzari e Mazzeo preferito al centro dell’attacco a Raicevic. Altrettante dovute a infortuni, con Gonelli che prende il posto di Di Gennaro in difesa e Rocca quello di Luci a centrocampo. In avanti, infine, non è disponibile lo squalificato Marsura sostituito da Gasbarro. Parte meglio il Livorno poi solo Frosinone. La prima palla gol della gara è di marca ospite. Al 4’ Gasbarro calcia da buona posizione poco dentro l’area trovando la parata in angolo di Bardi. Poi la squadra di Nesta sfiora in due occasioni il vantaggio. Al 10’ Rohden si invola solo verso la porta avversaria e una volta al limite serve un delizioso pallone a Ciano che tutto solo calcia sul portiere in uscita. Al 41’ un colpo di testa di Capuano va a infrangersi all’incrocio dei pali. Poi al 7’ della ripresa Beghetto viene atterrato in area da Bogdan e l’arbitro concede il rigore. Sul dischetto va Dionisi che si fa respingere il tiro dal portiere del Livorno. Al 27’ ancora Zima protagonista con una grande respinta su un diagonale del neo entrato Novakovic. Ma Zima nulla può quando, al 44’ ,arriva il secondo penalty per i padroni di casa molto contestato dal Livorno. Questa volta sul dischetto va Ciano che spiazza il portiere e regala ai suoi la vittoria.