«Il Campobasso merita rispetto»
Tutti in ritiro da ieri a Castel di Sangro dopo la sconfitta interna contro il Montegiorgio e le contestazioni della piazza. Niente ribaltone in panchina e nello staff tecnico. Il presidente Gesuè continua con il suo programma e i suoi uomini di fiducia confidando che la squadra possa rimettersi da subito sulla strada giusta. E domenica per il Campobasso di Mirko Cudini, a 13 lunghezze dal vertice della classifica, c'è un' altra bollente gara, il derby fuori casa con l'Agnonese. Un momento delicato quello dei rossoblù, partiti per vincere il campionato e che invece hanno raccolto nelle prime otto partite altrettanti punti precipitando in zona playout. Rifugiatisi in Abruzzo nessuno ha voglia di parlare. Le valutazioni della società in questo momento sono contenute in un comunicato stampa diffuso l'altra sera dove si dice «Stiamo attraversando un momento difficile che non ci fa piacere. Rispettiamo le contestazioni, anche quelle dure ma crediamo nel lavoro a lungo termine di un team che merita rispetto e fiducia. Ci sentiamo sotto esame sin da agosto e questo ci sembra ingiusto, soprattutto alla luce degli sforzi fatti per garantire un futuro alla società e al calcio a Campobasso. Non si può vivere ogni partita con il ricatto dell’ultima spiaggia! La proprietà, la dirigenza, lo staff tecnico e la squadra del Campobasso lavorano e continueranno a lavorare duramente, con la professionalità di sempre la quale non può e non deve essere messa in discussione. Per questo motivo la società da piena fiducia a Cudini e a tutto il suo staff tecnico. È il momento di non arrendersi e di stringersi intorno a tutti i ragazzi».
CORREZIONI DAL MERCATO. La società però a quanto pare si sta guardando attorno perchè vuole correggere assolutamente rotta e cerca giocatori almeno uno per ruolo. Contatti ci sono per il ritorno della punta Cogliati, del difensore Sbardella della Vastese del centrocampista Alessio Esposito del Cerignola e della punta Sivilla, molisano, lo scorso anno a Recanati. La squadra non fa rientro in città fino a domenica quando dalla vicina Castel di Sangro raggiungerà nella tarda mattinata Agnone dove incontrerà la locale compagine allenata da Pizzi che a 12 punti vive il suo momento d'oro avendo sconfitto domenica scorsa l'imbattuta Vastogirardi e che ha mobilitato l'intera cittadina altomolisana per questo match che rappresenta per la comunità da sempre la partita dell'anno.