Brindisi, festa all’ultimo respiro
NOTE - Tiri liberi: Brindisi 12/18, Bonn 11/19. Perc. tiro: Brindisi 28/61 (8/25 da tre, ro 12, rd 29), Bonn 29/64 (6/25 da tre, ro 13, rd 24).
Pagelle - BRINDISI: Banks 9, Martin 6,5, Radosavljevic 5,5, Zanelli 7,5, Iannuzzi 6, Gaspardo 6, Campogrande 6, Thompson 6, Stone 7. All. Vitucci 7. BONN: Saibou 6,5, Mc Kinney Jones 7, Subotic , Lischka 5,5, Frazier 6, DiLeo 6,5, Breunig 8, Bartolo 7, Simons 5, Zimmermann 6,5. All. Pach 6.
Il migliore: Banks.
La chiave: Il break nell’ultimo quarto. Esordio casalingo in Europa con vittoria all’ultimo respiro per la Happy Casa Brindisi che raccoglie i primi due punti in Champions League sconfiggendo Bonn. Finale al cardiopalma: Martin fa Banks continua a martellare dalla lunga distanza (36-25 al 13’). Bonn reagisce con un break di 12-2 in 3’. Il sorpasso (40-41) arriva con lo spettacolare alley-oop tra Frazier e Breunig. L’attacco brindisino si sorregge quasi esclusivamente sulla vena poetica di Adrian Banks, autore di 23 punti nel primo tempo sui 43 totali. L’intensità della partita aumenta, le linee di passaggio si sporcano e le percentuali al tiro si abbassano. Bonn di mettere la freccia del sorpasso allo scadere del terzo quarto (52-56). Brindisi si esalta con Banks e Stone (12-0 di parziale per il +5). L’inerzia del match viene riequilibrata dal jolly pescato da coach Pach, Polas Bartolo, autore di 7 punti di fila. L’emozionante finale è deciso da Stone al fotofinish.
Banks immarcabile (31 punti), Stone decide a 3” dalla fine sul tiro di Martin