Vivarini insegue la quinta Il Bari scruta il primato
Vivarini vuole il pokerissimo. Ha già vinto quattro partite da quando è arrivato in panchina ed ora cerca la quinta sognando il colpaccio sul campo del Catania. Siccome questo Bari da un mese non ha perso una partita, siccome in sei turni di campionato ha fatto quattordici punti e siccome si ritiene che il Bari del presidente Luigi De Laurentiis abbia pur qualcosa in più del Catania, perchè mai porre dei limiti ai pupi di Vivarini?
INVIDIABILE BOTTINO. La squadra biancorossa arriva all’appuntamento con la squadra rossazzurra sulla scia della vittoria di misura sul campo del Picerno e di tre fondamentali successi interni consecutivi contro Cavese, Ternana e Catanzaro. Adesso cerca altri tre punti pesantissimi per continuare a farsi largo nell’alta classifica.
Il Bari è in quarta fila con quattro lunghezze di distacco dalla capolista Reggina, tre dal Potenza, una dalla Ternana. Un Bari nuovamente vincente avrebbe buone probabilità di rosicchiare qualche punticino alle rivali che sopravanzano per poi tentare l’aggancio se non addirittura il sorpasso fra otto giorni quando ci sarà il duello al vertice che vedrà la Reggina far visita al Potenza mentre il Bari dovrà vedersela in casa con la Vibonese.
A CACCIA DEL TRONO. Match specialissimo per il bomber Mirco Antenucci che torna da nemico a Catania, la prima società a credere in lui che lo preleva dal Giulianova e lo gira in prestito al Venezia prima di farlo esordire in A per poi farlo peregrinare in prestito o in comproprietà sui campi della B per sette stagioni di fila.
Chissà quante volte ci avrà pensato in questa settimana. Chissà quanti ricordi ed episodi curiosi saranno affiorati nella sua mente. Ma una volta in campo ognuno sulla sua barricata. Antenucci continuerà la caccia al trono del gol che lo porterà ad incrementare il suo bottino, ora a quota sei con quattro rigori e due reti su azione.
POSSIBILI VARIANTI. Formazione? La stessa di sempre con due soli varianti: il play maker Schiavone dall’inizio per l’affaticato Bianco (normale turno di avvicendamento) e la conferma in pompa magna per il nigeriano Awua che domenica scorsa si è conquistato sul campo il posto da titolare rilevando l’infortunato Hamlili. Ma restano da verificare le condizioni di Scavone che in caso di forfait obbligherebbero Vivarini a rivoluzionare il centrocampo. Terrani, Folorunsho e Corsinelli le eventuali alternative. Nessun problema in difesa dove Di Cesare e Perrotta dovrebbero aver smaltiti gli acciacchi patiti in settimana.